domenica, Giugno 15, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home RIFLESSIONI

L’ ANDAMENTO CICLICO DELLE FORME DI GOVERNO: L’ ANACICLOSI E  GLI AFFRESCHI DEL BUON GOVERNO A SIENA – SECONDA PARTE 

Bruno Tammaro Iannelli di Bruno Tammaro Iannelli
14/03/2025
in RIFLESSIONI
L’ ANDAMENTO CICLICO DELLE FORME DI GOVERNO: L’ ANACICLOSI E  GLI AFFRESCHI DEL BUON GOVERNO A SIENA – PRIMA PARTE
503
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

Il ciclo degli affreschi dell’ Allegoria del Buon Governo è disposto sulla parete di fondo della grande Sala dei Nove o della Pace del Palazzo Pubblico della città di Siena ed è composto da una fitta successione di personaggi identificabili tramite apposite didascalie. 

Per leggere correttamente il contenuto del ciclo pittorico si deve iniziare da sinistra, la prima figura che lo sguardo incontra in alto è la Sapienza Divina, che appare incoronata ed alata, subito sotto è presente una bilancia regolata dalla virtù della Giustizia. Sui piatti della bilancia sono presenti due angeli inginocchiati che rappresentano , come trasmesso ed insegnato dalla tradizione aristotelica,  i due rami della giustizia : quella distributiva e quella commutativa. 

Il primo dei due angeli è ritratto nell’ atto di incoronare un uomo e di provvedere a punirne un altro. Il secondo, sull’ altro piatto, invece, consegna a due  mercanti due strumenti tipici del commercio: lo staio e il sale. Da i due angeli partono due corde, riunite nelle mani della Concordia per poi passare tra le mani di  ventiquattro cittadini che simboleggiano la comunità della città di Siena, rappresentata al termine di questo corteo dal suo emblema: una lupa con due gemelli che si allattano. Il monarca in maestà presente nella parte destra del dipinto è il Comune di Siena, che viene protetto e ispirato dalle tre virtù teologali dipinte sulla testa: la Fede, la Speranza e la Carità. 

Ai suoi lati siedono le virtù cardinali: Giustizia, Temperanza, Prudenza e Fortezza accompagnate da due altre figure che personificano  la Pace e la Magnanimità. In basso, infine, si trova dipinto l’esercito della città, formato dalla cavalleria e dalla fanteria. Sotto queste truppe  si trovano dei  prigionieri. Il ciclo di affreschi, molto complesso,  che decora senza soluzione di continuità le pareti di Palazzo Pubblico di Siena continua alla destra con  il dipinto  degli Effetti del Buon Governo in Città che mostra le conseguenze di un sistema amministrativo illuminato e giusto. 

Tutti gli abitanti sono laboriosamente intenti in varie attività manuali mentre alcuni di loro studiano di fronte a una cattedra. Non mancano poi le attività ricreative e artistiche del tempo, rappresentate dai cantanti, dalle danzatrici, e dalle suonatrici di cembalo. Poco distante è poi possibile ammirare gli Effetti del Buon Governo in Campagna , in cui  il paesaggio toscano è popolato di figure intente a svolgere il proprio lavoro nei campi, protette dalla personificazione della Sicurezza posta in alto a sinistra. 

Di tutt’altra natura, invece, l’ Allegoria del cattivo governo disposto lungo la parete laterale sinistra in maniera speculare rispetto all’ allegoria del buon governo. Qui le atmosfere si fanno più cupe e i personaggi , tra cui Tirannide, Superbia, Avarizia , Vanagloria e Crudeltà, assumono le sembianze di spaventosi demoni. L’affresco è poi completato dagli  Effetti del cattivo governo in città e dagli Effetti del cattivo governo in campagna che  come in un teatro di guerra mostrano vie piene di macerie, cittadini animati da una forza distruttiva, campi in fiamme ed omicidi operati a cielo aperto di fronte agli astanti.

Credo che in questo turbolento momento di disorientamento e caos geopolitico che stiamo vivendo ed in cui si stanno completamente rovesciando alcuni principi sui quali abbiamo fondato la nostra vita e la nostra educazione civile sia davvero opportuno rispolverare queste informazioni storico politiche ed infine artistiche per non dimenticare quali debbano essere i principi a cui dobbiamo ispirarci e per farci una ragione di quanto stia accadendo. 

Abbiamo perfino deciso nel corso della nostra plurimillenaria civiltà di fissare anche in immagini pittoriche le  conseguenze delle differenti forme di governo, proprio per averne memoria. Non dobbiamo dimenticare che purtroppo esistono le degenerazioni della Democrazia e queste sono l’ Oclocrazia e la Cheirocrazia. L’ Oclocrazia definisce semplicemente il predominio delle masse, la Cheirocrazia per la sua etimologia definisce un potere che passa attraverso le mani, che tiene in pugno le persone che le gestisce come burattini, come pupi. 

Provate voi a stabilire in quale forma oggi più vi sentite identificati , ma per non perdere la speranza non dimenticate che tanto per la teoria dell’ anaciclosi tutto è destinato a ricominciare di nuovo in quell’ eterno ciclo di inizio, apice e degenerazione dei sistemi di potere politico. Nel corso dei secoli la Sala del Consiglio dei Nove che ospita la fatica pittorica di Ambrogio Lorenzetti ha subito diverse modifiche. Gli affreschi originari erano stati oggetto di pesanti integrazioni di qualità pittorica decisamente inferiore. 

Fortunatamente, negli anni ottanta del passato secolo è stata commissionata un’ importante ed attenta opera di restauro che ha riportato le decorazioni parietali al loro antico splendore. Andate a visitare questa meraviglia pittorica del nostro patrimonio storico artistico, contiene  tutte le informazioni di cui avete bisogno in questo periodo e  sono certo che vi rinfrancherete e ritroverete una nuova armonia con il potere ed il suo andamento purtroppo tristemente ed inesorabilmente ciclico.

 

Condividi16Condividi3
Bruno Tammaro Iannelli

Bruno Tammaro Iannelli

Nato sotto il segno zodiacale dell’Ariete, ascendente Toro. Colonnello della riserva dei Carabinieri Bruno TAMMARO IANNELLI, oltre a tutti i corsi di natura militare e tecnico- professionale è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Siena ed in Scienze della Sicurezza interna ed esterna presso l’Università di Roma Tor Vergata. E’ autore di numerosi saggi di carattere storico e giuridico nonché di analisi criminologica: “La tutela penale del Patrimonio storico e artistico in Italia“ Siena 1991 “I furti d’ arte. I primi ladri nell’ antichità“ Rivista Amici dei Musei – Firenze 1992 “Rapporto Annuale sulla criminalità organizzata” Roma Ministero Interni 1997-1998-1999 “La stanza di Antonio. Un videogioco interattivo che educa alla sicurezza” Roma 2002 E’ stato relatore presso l’ OSDIFE (Osservatorio Difesa e Sicurezza ) dell’ Università di Roma Tor Vergata sulla “Homeland Security“ Ha inoltre tenuto numerose conferenze in Italia e all’ estero su diversi temi professionali. Recentemente è stato invitato a tenere una conferenza nella prestigiosa sede dell’ Ignatianum di Cracovia, in Polonia sotto l’ egida dell’ Università Giovanni Paolo II. E’ Consulente Cinematografico e Televisivo, ha collaborato quale esperto di Dialoghi polizieschi alla trasposizione in italiano della serie televisiva “ The BodyGuard “ della BBC trasmessa sul canale Netflix. Studioso di Lingue Antiche, approfondisce continuamente il latino, il greco, l’ebraico e l’ aramaico. Lingue Moderne : Madrelingua italiano. E’ buon conoscitore delle lingua inglese e spagnola. Cultore di francese e portoghese. Dal 1977 al 1980 frequenta la Scuola Militare ”Nunziatella” di Napoli , in seguito dal 1980 al 1982 frequenta l’Accademia Militare di Modena. Nel 1982 viene Nominato Sottotenente dei Carabinieri. Dal 1982 al 1984 frequenta la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Nel 1984 viene Nominato Tenente dei Carabinieri. Dal 1984-1986 Presta servizio presso il Battaglione Mobile Carabinieri “Toscana” di Firenze, svolgendo numerose missioni di comando di contingenti inviati a Palermo, Caserta, Napoli e Roma per traduzione detenuti e assistenza ai processi contro la criminalità organizzata ed il terrorismo di destra e di sinistra. Dal 1986-1990 Presta servizio in qualità di Comandante della Compagnia Carabinieri di Valledoria (Sassari.). Durante gli anni di permanenza in Sardegna svolge indagini sui sequestri di persona e sul traffico di stupefacenti. Lotta contro il Banditismo Sardo. Nel 1987 viene Nominato Capitano dei Carabinieri. Dal 1990 al 1993 Presta servizio alla Scuola Marescialli di Firenze quale Comandante di Compagnia e Istruttore. Insegna diritto penale speciale, tecnica professionale e polizie europee comparate. Dal 1993 al 1995 È Inviato dal Governo italiano presso la Missione ONUSAL delle Nazioni Unite in El Salvador in qualità di Osservatore di polizia internazionale. Da seguimento all’ applicazione degli accordi di pace tra il Frente Farabundo Martì de Liberaciòn Nacional e il Governo salvadoregno, collabora alla verificazione della Policìa Nacional Civil e dell’ Academia de Seguridad Pùblica, nate dagli accordi di pace. Dal 1995 al 1997 Presta servizio in Sicilia in qualità di Comandante del Nucleo Radiomobile di Palermo. Durante questo periodo nel 1996 viene promosso Maggiore dei Carabinieri. Nel 1997 È Inviato dal governo italiano presso la Missione UNMIBH-IPTF delle Nazioni Unite in Bosnia Herzegovina, in qualità di Capocontingente del primo gruppo di Osservatori italiani di polizia internazionale, incaricati di verificare il rispetto degli Accordi di Dayton. Dal 1998 al 2000 È Incaricato, in qualità di Ufficiale Superiore Addetto dei Carabinieri, all’ Osservatorio Permanente sulla criminalità del Ministero dell’ Interno, Roma, a composizione interforze. L’ufficio redige e presenta al Ministro degli Interni, per la successiva approvazione del Parlamento Italiano il ” Rapporto Annuale sulla criminalità organizzata”. Dal 2000 al 2001 viene Inviato dal governo italiano presso la Missione MINUGUA delle Nazioni Unite in Guatemala, in qualità di Capocontingente degli osservatori italiani di polizia internazionale. Verifica l’applicazione degli accordi di pace tra la Uniòn Revolucionaria Nacional Guatemalteca e il Governo del Guatemala, collabora al controllo della Policìa Nacional Civil e alla verificazione del rispetto dei diritti umani nell’ ambito del sistema giudiziario guatemalteco. Dal 2001 al 2003 è Incaricato, in qualità di Ufficiale Superiore Addetto dei Carabinieri al Programma Operativo Nazionale” Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d’ Italia” a composizione interforze e inserito nella Segreteria del Capo della Polizia, Ministero degli Interni, Roma. Collabora alla programmazione e allo sviluppo delle varie progettualità del PON dirette allo sviluppo della sicurezza delle Regioni a Obj 1. Durante questo periodo nel 2001 viene promosso Ten. Col. dei Carabinieri. Dal 2003 al 2004 Viene incaricato di dirigere il Comando Provinciale Carabinieri di Vibo Valentia, Calabria, zone afflitte dalla presenza endemica della criminalità organizzata. Dal 2004 al 2005 Ricopre l’ incarico di Capo della Sicurezza della Commissione Economica e Sociale per l’ America Latina e i Caraibi delle Nazioni Unite in Santiago del Cile. Dal 2006 al 2011 ricopre l’ incarico di Comandante del Reparto Comando della Regione Carabinieri Molise in Campobasso. Dal 2011al 2013 Ricopre l’ incarico di Capo Ufficio Segreteria e Personale del Comando Carabinieri per l’ Aeronautica Militare sito nello Stato Maggiore Aeronautica a Roma. Dal 2014 al 2020 è docente delle cattedre di Storia dell’ Arma, Diritti Umani, Polizia Militare e Diritto Penale Militare presso la Scuola Marescialli e Brigadieri “ Salvo d’Acquisto“ di Velletri (Roma) Dal 2021 al 2022 È Ufficiale Superiore Addetto per Incarichi Speciali presso l’ Istituto Superiore di Tecniche Investigative (ISTI) dell’ Arma dei Carabinieri in Velletri (Roma). Viene promosso Colonnello. Nel corso della carriera è stato insignito delle seguenti onorificenze: Cavaliere dell’ Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2004 ) Medaglia Mauriziana 10 lustri di vita militare (2012) Medaglia militare di bronzo al merito di lungo comando (1997) Croce d’oro con stelletta per anzianità di servizio militare (2018) 3 Croci Commemorative per missioni militari di pace (1994-1999-2002) Medaglia ONU per la Missione ONUSAL- El Salvador (1994) Medaglia ONU per la Missione UNMIBH-IPTF – Bosnia (1997) Medaglia ONU per la Missione MINUGUA- Guatemala (2000) Medaglia commemorativa 50 anni di attività dell’ ONU (1995) Insignito dell’ Onorificenza di Ufficiale con Spade del Sovrano Militare Ordine di San Giovanni di Gerusalemme , di Rodi e di Malta (1998) Cavaliere di Grazia Magistrale del Sovrano Militare Ordine di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta (2013) Cittadino Onorario del Comune di San Pietro Infine, città martire della II Guerra Mondiale (2013) Insignita di Medaglia d’oro al valor civile. Attualmente è Presidente in pectore dell’ Istituto di studi storici 8-16 Dicembre 1943. Battaglia San Pietro Infine nel Parco della Memoria Storica Monumento Nazionale .

POTREBBE INTERESSARTI

INDIFFERENZA E FUGHE

di Giuseppe Bodi
13/06/2025
0
INDIFFERENZA E FUGHE

L’indifferenza del cittadino italiano agli eventi politici si manifesta maggiormente, come più volte evidenziato in queste pagine, nella scarsa partecipazione alle tornate elettorali.

Leggi tuttoDetails

E SE COMINCIASSIMO DALLA FELICITA’ DEL BUON SENSO?

di Renzo Trappolini
12/06/2025
0
E SE COMINCIASSIMO DALLA FELICITA’ DEL BUON SENSO?

È un periodaccio. La peste Covid, quelli che chiamano gli sconvolgimenti climatici e la guerra sempre meno a pezzi e più mondiale. C’è chi interpreta pestilenze e diluvi,...

Leggi tuttoDetails

LE LINEE DI PAPA LEONE XIV E DI PAPA FRANCESCO

di Gian Paolo Di Raimondo
07/06/2025
0
LE LINEE DI PAPA LEONE XIV E DI PAPA FRANCESCO

Il nuovo Papa Leone XIV seguirà la rinnovata linea della chiesa avviata da Papa Francesco? sembra di si nelle grandi linee ma certamente le cose che farà dipenderanno...

Leggi tuttoDetails

DONALD TRUMP E LA “CUPOLA D’ORO”

di Andrea Aparo von Flüe
06/06/2025
0
DONALD TRUMP E LA “CUPOLA D’ORO”

Una bomba nucleare IEM (Impulso Elettro Magnetico), di origine incerta, esplode ad alta quota, rilasciando onde elettromagnetiche micidiali che disattivano istantaneamente i dispositivi elettrici negli Stati Uniti e...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
IL NIBBIO

IL NIBBIO

ARTICOLI CORRELATI

VI SPIEGO BENE COME NASCE LA STORIA DEI FURTI DI AUTO HYUNDAI E KIA IN AMERICA

VI SPIEGO BENE COME NASCE LA STORIA DEI FURTI DI AUTO HYUNDAI E KIA IN AMERICA

04/10/2023
GLI STATI UNITI D’EUROPA: SIAMO SEMPRE PIÙ INSIGNIFICANTI NEL MONDO – UNICO RIMEDIO

GLI STATI UNITI D’EUROPA: SIAMO SEMPRE PIÙ INSIGNIFICANTI NEL MONDO – UNICO RIMEDIO

12/03/2024
FAREMO L’ABITUDINE AGLI “ALLARME BOMBA” E SPERIAMO SOLO A QUELLI

FAREMO L’ABITUDINE AGLI “ALLARME BOMBA” E SPERIAMO SOLO A QUELLI

17/10/2023
SOSTITUIRE I COMBUSTIBILI FOSSILI CON LE ENERGIE RINNOVABILI: BASTA SOGNARE!

SOSTITUIRE I COMBUSTIBILI FOSSILI CON LE ENERGIE RINNOVABILI: BASTA SOGNARE!

13/07/2023
VENTI DI GUERRA

VENTI DI GUERRA

16/11/2022
I CYBER-BANDITI SI CHIAMANO “CLOP”, LA SICUREZZA FA FLOP…

I CYBER-BANDITI SI CHIAMANO “CLOP”, LA SICUREZZA FA FLOP…

07/06/2023

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news