lunedì, Luglio 14, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home LEGALITÀ

L’EUROPOL SMANTELLA IL GRUPPO DI RAGNAR LOCKER

REDAZIONE di REDAZIONE
23/10/2023
in LEGALITÀ
L’EUROPOL SMANTELLA IL GRUPPO DI RAGNAR LOCKER
526
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin

Un’operazione avviata nel maggio del 2021 che ha coinvolto le autorità di Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Giappone, Lettonia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Ucraina e Stati Uniti con il sostegno della Joint Cybercrime Action Taskforce (J-CAT). È l’ultima operazione messa a segno dall’Europol, questa volta ai danni del collettivo di cybercriminali che hanno realizzato e sfruttato il ransomware Ragnar Locker.

La particolarità del malware risiedeva nel fatto che effettuava dapprima un controllo del sistema operativo e, solo una volta appurato che non avesse un layout della tastiera o la lingua del sistema operativo coerente con quella dei Paesi dell’ex URSS, procedeva con l’esecuzione installando una virtual box contenente il file infetto che il più delle volte eseguiva comandi RDP ritenuti “legittimi” dagli antivirus.

Apparso per la prima volta nel dicembre del 2019 con l’attacco al gruppo Energias de Portugal (EDP), nonostante fosse presente da pochi anni il ransomware in questione aveva mietuto vittime eccellenti.

Sono stati ricostruiti attacchi ad almeno 160 aziende a livello globale, con riscatti che oscillavano tra i 5 ed i 70 milioni di dollari. In Italia il gruppo si è reso responsabile dell’attacco all’Azienda Ospedaliera di Alessandria, alla Campari e alla Dollmar, mentre l’ultima azione in assoluto di cui si ha traccia risale a soli 10 giorni fa ai danni di una compagnia inglese.

Ogni volta che il malware andava a bersaglio, i cybercriminali contattavano le aziende in questione mettendoli in guardia dal rivolgersi alle forze dell’ordine, avvisandoli del fatto che tutto ciò che i negoziatori del FBI o delle altre forze di polizia potessero fare, qualora contattati, sarebbe stato di incasinare le cose e che quindi era meglio non contattare nessuno, diversamente avrebbero pubblicato in un “wall of shame” sul darkweb i contenuti esfiltrati.

Dopo che Eurojust aveva aperto il caso su input dell’autorità giudiziaria francese, già tra il 2021 ed il 2022 erano stati arrestati in Ucraina e Canada alcuni membri accusati di far parte del gruppo; con questa operazione condotta tra il 16 e 20 ottobre sono stati smantellati i vertici dell’organizzazione: sono stati arrestati lo sviluppatore, un cittadino russo trentacinquenne fermato all’aeroporto di Parigi, e 5 membri del gruppo, oltre al sequestro di server in Olanda, Svezia e Germania.

Condividi17Condividi3
REDAZIONE

REDAZIONE

POTREBBE INTERESSARTI

IL CODICE DIMENTICATO

di Giuseppe Bodi
17/06/2025
0
IL CODICE DIMENTICATO

Sulle nostre spiagge, con l’avvicinarsi delle ferie estive, molti si dilettano nel leggere qualche libro. Suggerirei ad una folta schiera di persone, forse dovrebbe essere quasi obbligatorio, di...

Leggi tuttoDetails

PARLIAMO DI SENTENZE

di Giuseppe Bodi
07/04/2025
0
PARLIAMO DI SENTENZE

Si è lontani anni luce dal voler criticare le sentenze. Certamente si possono non condividere in quanto vi è libertà di pensiero. Giudicarle od attribuire alle sentenze valori...

Leggi tuttoDetails

CHI NON VUOLE CHE I BOSS IN CARCERE SIANO ISOLATI E SENZA SMARTPHONE

di Tommaso Palombo
20/02/2025
0
CHI NON VUOLE CHE I BOSS IN CARCERE SIANO ISOLATI E SENZA SMARTPHONE

Le recenti notizie emerse nell’indagine palermitana, condotta dal Procuratore De Lucia, hanno riportato alla ribalta delle cronache, un aspetto particolarmente spinoso che riguarda i boss di mafia detenuti...

Leggi tuttoDetails

DISEGNO DI LEGGE SULLA CYBERSECURIY PRESENTATO AL PARLAMENTO GIAPPONESE

di Alessio Maria Lauro
09/02/2025
0
DISEGNO DI LEGGE SULLA CYBERSECURIY PRESENTATO AL PARLAMENTO GIAPPONESE

Il governo ha presentato alla Dieta Nazionale del Giappone un disegno di legge con norme per difesa dagli attacchi informatici...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
L’UOMO E’ NATO CON IL CULTO DEI MORTI

L’UOMO E’ NATO CON IL CULTO DEI MORTI

ARTICOLI CORRELATI

EI FU

EI FU

27/02/2025
STARLINK, UCRAINA, E MUSK…

STARLINK, UCRAINA, E MUSK…

27/10/2022
FAI QUALCOSA PER IL BENE COMUNE: DONA I TUOI DATI

FAI QUALCOSA PER IL BENE COMUNE: DONA I TUOI DATI

19/09/2023
IMPARARE COSA SIGNIFICA SOPRAVVIVERE

IMPARARE COSA SIGNIFICA SOPRAVVIVERE

21/09/2024

VIAREGGIO, LE FERROVIE E “UNA NUOVA IDEA DEL FUTURO”

09/01/2021
L’ILLIMITATA FANTASIA DEGLI IMBECILLI

L’ILLIMITATA FANTASIA DEGLI IMBECILLI

12/09/2024

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news