lunedì, Agosto 11, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home SCENARI

IL BRIVIDO DI PERDERE LA PASSWORD DEL “WALLET” O PORTAFOGLIO ELETTRONICO

REDAZIONE di REDAZIONE
31/08/2023
in SCENARI
IL BRIVIDO DI PERDERE LA PASSWORD DEL “WALLET” O PORTAFOGLIO ELETTRONICO
376
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin

C’è chi dimentica il PIN del bancomat e nonostante le ingarbugliate dinamiche di recupero riesce alla fine a tornare in possesso della fatidica sequenza numerica.

Qualcun altro, invece, non ricorsa la parola chiave per entrare nella casella di posta elettronica, ma qualche domanda segreta o un indirizzo mail alternativo si profilano come strumenti idonei per superare l’affannosa emergenza.

La storia della vivace startup, che offre infrastrutture finanziarie alle società di criptovaluta e si è trovata in bancarotta principalmente perché non riesce ad accedere a un portafoglio fisico di criptovalute con 38,9 milioni di dollari al suo interno, è tutta un’altra cosa…

La vicenda comincia con il non aver scritto frasi di recupero, chiudendosi per sempre fuori dal portafoglio in qualcosa che ha chiamato “The Wallet Event” e finisce davanti a un giudice fallimentare.

La società si chiama “Prime Trust” e si propone come realtà fintech di moneta elettronica progettata per aiutare altre startup a offrire piani pensionistici di criptovaluta, interfacce know-your-customer, garantire liquidità e una serie di altri servizi.

Prima di questo episodio si vantava di riuscire ad aiutare le aziende a costruire scambi di criptovalute, piattaforme di pagamento e creare stablecoin per i propri clienti, ma a giugno “Prime Trust” inizia una estate pessima.

Lo Stato del Nevada ha chiesto, infatti, di prenderne il controllo perché era prossima all’insolvenza. Un giudice federale le ha poi ordinato di cessare tutte le operazioni perché presumibilmente utilizzava il denaro dei clienti per coprire le richieste di prelievo di altre società.

E così l’azienda ha dichiarato fallimento, diventando uno degli esempi più emblematici della criptoeconomia dove purtroppo regna la “mancanza di supervisione operativa e della spesa” e non mancano “problemi normativi”.

In termini pratici “Prime Trust” ha perso l’accesso a un portafoglio fisico che teneva decine di milioni di dollari in entrata. Per diversi anni l’azienda ha depositato presso questo indirizzo i depositi dei clienti per decine di milioni di dollari. Nel dicembre 2021, quando un cliente ha richiesto un prelievo significativo di ETH che la società non poteva soddisfare – da altri portafogli – ha deciso di ritirarlo da questo portafoglio “fisico” e in quella circostanza è saltata fuori l’impossibilità di accedervi.

Il denaro bloccato nel portafoglio vale attualmente 38,9 milioni di dollari al 22 agosto. Ovviamente “Prime Trust” si è guardata bene dall’informare le autorità di regolamentazione o i clienti di questo “problemino” nonostante da mesi fosse consapevole della situazione.

Tra le dichiarazioni più bizzarre del loro amministratore delegato ad interim ci sono l’ammissione che “si è trattato di un evento aberrante” e la rassicurazione che “è estremamente improbabile che si ripeta”….

Condividi12Condividi2
REDAZIONE

REDAZIONE

POTREBBE INTERESSARTI

REPETITA IUVANT

di Giuseppe Bodi
09/08/2025
0
REPETITA IUVANT

Chiediamo soccorso all’espressione latina “repetita iuvant”, talvolta seguita da “sed secant” o “sed stufant”. Semplicemente repetita iuvant, perché non secca o stufa, lo si dedica alle persone uccise...

Leggi tuttoDetails

CI SARA’ ALTRO FUTURO PER LA”NUOVA GUERRA”?

di Renzo Trappolini
01/08/2025
0
CI SARA’ ALTRO FUTURO PER LA”NUOVA GUERRA”?

La guerra americana al mondo oggi si combatte anche a colpi e contraccolpi di tasse sui prodotti degli altri...

Leggi tuttoDetails

IL MONDO IN LOOP

di Bruno Buorizzi
31/07/2025
0
IL MONDO IN LOOP

Cicli storici, élite in eccesso e fragilità globale: siamo davvero destinati a ripetere gli stessi errori?

Leggi tuttoDetails

OLTRETEVERE: POCHE PAROLE MA COME DIVISIONI MILITARI

di Renzo Trappolini
26/07/2025
0
OLTRETEVERE: POCHE PAROLE MA COME DIVISIONI MILITARI

Sono particolarmente abili nella sala stampa vaticana a raccontare con poche, anzi pochissime parole, nel quotidiano Bollettino della Santa Sede, avvenimenti il cui significato religioso, politico e storico...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
CHE NE PENSA UN’IA DEL LIBRO DI VANNACCI?

CHE NE PENSA UN'IA DEL LIBRO DI VANNACCI?

ARTICOLI CORRELATI

ARRIVA UN RIMEDIO CONTRO LE FOTO “TAROCCATE”

ARRIVA UN RIMEDIO CONTRO LE FOTO “TAROCCATE”

01/11/2023
LASCIATE STARE I FIGLI DI CHI GOVERNA

LASCIATE STARE I FIGLI DI CHI GOVERNA

04/06/2025
UNICA VITTIMA DEGLI HACKERS È IL CORRETTORE ORTOGRAFICO DELL’AGENZIA ANSA

UNICA VITTIMA DEGLI HACKERS È IL CORRETTORE ORTOGRAFICO DELL’AGENZIA ANSA

23/02/2023
LE TECNOLOGIE AVANZATE: ATTENZIONE AD USARLE “CUM GRANO SALIS”

LE TECNOLOGIE AVANZATE: ATTENZIONE AD USARLE “CUM GRANO SALIS”

16/03/2024
IL BIGLIETTO DI “NON ANDATA E RITORNO”

IL BIGLIETTO DI “NON ANDATA E RITORNO”

13/11/2024
HACKER IRANIANI ALL’ASSALTO DI ISRAELE

HACKER IRANIANI ALL’ASSALTO DI ISRAELE

13/11/2023

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news