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UNA LEGGE CALIFORNIANA PUNTA A RENDERE LE NUOVE AUTO INCAPACI DI SUPERARE I LIMITI DI VELOCITA’

Vittorio Rapetto di Vittorio Rapetto
30/01/2024
in TRASPORTI
UNA LEGGE CALIFORNIANA PUNTA A RENDERE LE NUOVE AUTO INCAPACI DI SUPERARE I LIMITI DI VELOCITA’
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TE LO LEGGO IO

Finora è solo un disegno di legge della California, ma spaventa che una norma possa chiedere alla tecnologia di rendere le nuove auto incapaci di accelerare.

Il provvedimento in cantiere vorrebbe che i veicoli prodotti dal 2027 siano dotati di un limitatore di velocità per impedire loro di superare di oltre 10 miglia orarie il limite di velocità.

Un giorno, in un futuro non troppo lontano, potrebbe non essere più possibile guidare in California un’auto nuova di zecca a una velocità superiore a 80 miglia orarie (l’equivalente di circa 128 kmh, non distante dai limiti vigenti in Italia).

Il senatore Scott Wiener qualche giorno fa ha proposto un nuovo disegno di legge che mira a impedire ai nuovi veicoli di andare più di 10 miglia orarie oltre il limite di velocità che in California è di 70 mph (poco più di 112 kmh).

La riduzione dell’emergenza per l’eccesso di velocità e la mortalità sulle strade della California, o, in breve, SAFER California Streets, è un pacchetto di leggi che include la SB 961 pubblicata martedì, che essenzialmente richiede limitatori di velocità sulle nuove auto e camion costruiti o venduti in California a partire dall’anno 2027. Questi veicoli dovrebbero essere dotati di un “sistema limitatore di velocità intelligente” che impedisca elettronicamente al conducente di superare la soglia sopra menzionata.

La tecnologia del limitatore di velocità non si applicherebbe ai veicoli di emergenza e nel disegno di legge si dice anche che il dispositivo potrebbe essere temporaneamente disabilitato dal conducente, ma non è chiaro in quali situazioni ciò potrebbe avvenire. Il disegno di legge afferma inoltre che le case automobilistiche sarebbero in grado di disattivare completamente il limitatore di velocità, ma presumibilmente solo per i veicoli di emergenza autorizzati. La disattivazione del limitatore di velocità potrebbe anche essere autorizzata dal commissario della California Highway Patrol.

“Non c’è motivo per cui alle persone dovrebbe essere consentito di guidare a più di 10 miglia orarie al di sopra del limite di velocità”, ha detto Wiener in un’intervista su The Times, “Non penso che sia affatto un’esagerazione, e non credo che la maggior parte delle persone la vedrebbe come un’esagerazione, abbiamo limiti di velocità, penso che la maggior parte delle persone sostenga i limiti di velocità perché la gente sa che la velocità uccide”, ha invece dichiarato ad ABC7 news in California.

Si dice che la legislazione proposta sia un tentativo di affrontare l’aumento delle vittime della strada, che in California sarebbero aumentate del 22% dal 2019 al 2022. Questo secondo TRIP, un gruppo nazionale di ricerca sui trasporti, citato in un comunicato stampa sull’SB 961.

Un rapporto dell’Università della California di  Berkeley, Centro di ricerca e formazione sul trasporto sicuro, ha rilevato che dal 2017 al 2021 i decessi legati all’eccesso di velocità in California sono aumentati di circa il 30%; a livello nazionale sono aumentati di quasi il 24% durante lo stesso periodo.

Se il disegno di legge proposto diventasse legge, renderebbe la California il primo stato del paese a richiedere un dispositivo di limitazione della velocità. La domanda allora diventerebbe: quale stato o quali stati saranno i prossimi?

In Europa avremo presto, da luglio di quest’anno, ISA (Intelligent speed assistance), ma il conducente avrà sempre il controllo e potrà facilmente ignorare il sistema.

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Vittorio Rapetto

Vittorio Rapetto

Esperto di innovazione tecnologica e di organizzazione, ha cominciato la sua carriera professionale all’inizio degli anni 80 alla direzione generale del Credito Italiano (oggi Unicredit) occupandosi di EDP Audit e maturando una significativa esperienza in tema di contrasto alle frodi interne ed esterne e di sicurezza bancaria. Transitato – è il caso di dirlo – nel settore “Automotive” con una particolare predilezione per il segmento delle “ruote”, accumulando incarichi di crescente responsabilità nel contesto sia della produzione sia della commercializzazione di pneumatici e cerchi in lega. ICT Manager della divisione italiana del colosso Continental, dopo aver avuto un ruolo significativo nel progetto mondiale “TEMPO” per la migrazione del sistema SAP R/2 alla versione SAP R/3, è passato – in posizione di vertice – ad una controllata del Gruppo per poi cimentarsi in una sequenza di incarichi come Financial & Control Manager di Garage Diffusion SpA, Project Manager di Centro Europeo Ricambi SpA, responsabile dell’area B2B della Società Distribuzione Ricambi ed ora Innovation Manager della CESEO, società di servizi del Gruppo Intergea. Alle competenze tecniche “primarie” si aggiunge una passione per le tematiche della privacy, complice l’aver frequentato il Corso di Perfezionamento per Responsabile del Trattamento dei Dati all’Università Roma Tre. È da anni Senior Consultant di HKAO Human Knowledge as Opportunity, specializzata in consulenza direzionale.

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