martedì, Luglio 1, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home EDITORIALI

TASER E MATERASSINO, ISTRUZIONI PER L’USO

Umberto Rapetto di Umberto Rapetto
14/05/2025
in EDITORIALI
TASER E MATERASSINO, ISTRUZIONI PER L’USO
2.6k
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

Il dilagare della violenza, enfatizzata dalle reti televisive in cui c’è più sangue che nel frigo di un vampiro o nelle scorte ematiche dell’AVIS, sta per incappare in un brusco stop.

A porre un argine all’emorragia sociale è la geniale trovata che un consigliere comunale di Bologna ha partorito nell’assemblea del governo cittadino, riunione che fortunatamente è stata resa fruibile dall’ente pubblico che giustamente si è fatto vanto di una tanto inattesa quanto straordinaria soluzione innovativa.

In un accorato intervento, il dottor Fabio Brinati – medico estetico ma soprattutto Responsabile Regionale Dipartimento Sanità di Fratelli d’Italia e Vicesegretario Regionale SMI Sindacato Medici Italiani – ha saputo trasfondere le sue competenze cliniche nel contesto del Consiglio comunale incentrato sulla sicurezza urbana.

Per sottolineare la sua apprezzabile multidisciplinarietà, ha voluto parlare di quelle pistole elettriche la cui scossa è in grado di stordire chi ne venga colpito a breve distanza. Il consigliere dottor Brinati ha spiegato che il dispositivo è “Arma pericolosa, il suo uso però ha effetti meno lesivi delle armi da fuoco. Sicuramente potremmo definirlo una conquista della scienza e della legalità”, riconoscendo che i taser possono dare problemi a soggetti deboli come “cardiopatici e donne in gravidanza”.

Premesse cose scontate e risapute Brinati ha calamitato l’attenzione dei presenti affrontando il tema delle conseguenze dell’uso di tale congegno riconoscendo che “la stessa caduta in seguito allo stordimento del colpo del taser può creare problemi“.

Mentre tutti immaginano il delinquente crollare esanime al suolo, Brinati spiega che “se si agisse in più di una persona, conoscendo bene l’arma, sapendo dove colpire; eventualmente anche con materassini gonfiabili immediatamente vicino all’aggressore o al delinquente per evitare che batta o sbatta malamente mentre cade a terra”.

La narrazione lascia immaginare emozioni seconde solo a quelle di chi insonne ha seguito lo sbarco sulla Luna nella notte del —— 1969, è stata – al pari del primo passo di Armstrong sceso dal LEM – considerata una montatura.

Nessuno – ben inteso – ha pensato ad uno scherzo o ha ritenuto l’idea del “materassino” spunto per liberatorie reazioni di ilarità collettiva. Molti invece sono rimasti solo sbalorditi dalla concentrazione di intuito, acume e ingegno che era alla base di una così originale soluzione operativa.

Qualcuno si è quindi domandato chi fosse il custode di cotanta inventiva e ha iniziato un vero e proprio safari telematico a caccia di ogni possibile notizia sul misterioso personaggio protagonista della scoperta.

Cliccando su questo link e poi, nella pagina che si apre sullo schermo, avendo cura di ripetere l’operazione sulla parola “altro” nella sezione “esperienze” si può aver modo di scoprire che “Il Dr. Fabio Brinati offre servizi completi nel mondo di salute e benessere ricevendo i pazienti a Bologna, nel suo studio privato.
Nel corso degli anni si è avvicinato alla Medicina Estetica, riconoscendo in questa nuova branca una vera e propria scienza medica innovativa ed utile al miglioramento della vita delle persone. In questa scienza l’utilizzo di macchinari sensibili e precisi viene spesso affidata con noncuranza a persone che non hanno acquisito grande esperienza nel campo medico estetico o propriamente sanitario. Per evitare che questa Medicina possa essere praticata in maniera invasiva nei confronti dell’individuo, il Dr. Brinati si impegna nel suo mestiere con l’intenzione di offrire servizi di qualità sicuri ed efficaci
”.

Chi non cede alla tentazione di leggere le recensioni, si accorge che l’ultima frase trovata sul web chiarisce tutto. “L’intenzione di offrire servizi di qualità sicuri ed efficaci” è certamente soddisfatta dal “materassino” volto ad attutire il crollo del malfattore fulminato.

https://www.giano.news/wp-content/uploads/2025/05/taser.mp4

Specialisti dell’ordine pubblico e delle attività di polizia sono già al lavoro per studiare le modalità operative allineate al provvidenziale suggerimento del dottor Brinati.

Vanno definiti con precisione ruoli e mansioni, prevedendo un qualificato azionatore del taser e almeno due portatori di materassino, ma qualcuno ritiene che la pattuglia dovrebbe essere rafforzata da almeno un ausiliario che  accompagna la caduta per evitare che questa avvenga fuori dallo spazio di ammortizzazione. La discussione al momento si è arenata su chi debba gonfiare il materassino, se lo si debba fare a fiato o sia ammesso l’uso di pompe o compressori, se vada trasportato già gonfio o sia necessario chiedere al delinquente di aspettare che l’incaricato provveda al momento magari con una piccola bombola come i venditori di palloncini al parco….

I più esperti di certe cose ritengono che il semplice arrivo di una vettura con lampeggianti spenti possa placare gli animi dei malintenzionati non appena un agente apre il cofano ed estrae il materassino. Sarà in quel momento che tutti capiranno che si fa sul serio…

NON PERDERTI QUESTI ALTRI ARTICOLI !!!

EDITORIALI

ECCO COME EVITARE LA TRUFFA DELLO SQUILLO TELEFONICO

15/01/2025
EDITORIALI

OCCHIO AL FINTO RIMBORSO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

14/01/2025
Condividi82Condividi14
Umberto Rapetto

Umberto Rapetto

Segno zodiacale Leone, maturità classica alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, laurea in Giurisprudenza e in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Università di Trieste e in Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria all’Università di Roma Tor Vergata, generale della Guardia di Finanza in congedo, già comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche, docente universitario e giornalista, è stato consigliere strategico del Presidente di Telecom Italia Franco Bernabè e poi Group Senior Vice President con delega alle Iniziative e ai Progetti Speciali del colosso nazionale delle comunicazioni da cui è uscito in totale divergenza con le scelte aziendali. Paracadutista e istruttore di tiro rapido, è stato il pioniere delle investigazioni tecnologiche. Protagonista di indagini che rappresentano vere e proprie pietre miliari della lotta al cybercrime, tra cui la cattura degli hacker entrati nel Pentagono e nella NASA nel 2001 e il recupero dei dati del naufragio della Costa Concordia, ha guidato le indagini – svolte su delega della Corte dei Conti – inerenti la mancata connessione delle slot machine al sistema dell’Anagrafe Tributaria con un miliardario danno per l’Erario. Quest’ultima attività investigativa ha determinato il suo trasferimento alla frequenza di un corso al Centro Alti Studi Difesa dove era docente da sedici anni e la pianificata rimozione lo ha indotto a rassegnare le dimissioni dopo ben 11 interrogazioni parlamentari sull’assoluta inopportunità di un suo trasferimento ad altro incarico. In GdF ha prestato servizio – tra l’altro – al Comando Generale, al Nucleo Speciale di Polizia Valutaria e al Nucleo Speciale Investigativo ed è stato direttore del Progetto Intersettoriale “Sicurezza Informatica e delle Reti” all’Autorità per l’Informatica nella P.A. Ha svolto attività di docenza universitaria negli Atenei di Genova, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Trento, Chieti/Pescara, Teramo, Parma, Palermo, Macerata, LUMSA di Roma, Cattolica del Sacro Cuore alla sede di Piacenza, LINK Campus – University of Malta – Roma, “LUM – Jean Monnet” di Bari, LIUC di Castellanza. Relatore e chairman in convegni nazionali ed internazionali in materia di criminalità economica e tecnologica, in ambito istituzionale svolge e ha svolto attività di docenza presso la NATO School di Oberammergau (D), le Scuole di Addestramento delle strutture di intelligence, il Centro Interforze di Formazione Intelligence e Guerra Elettronica dello Stato Maggiore Difesa, la Direzione Corsi di Elettronica ed Informatica di SMD, la Scuola di Guerra, il Centro Alti Studi della Difesa, l’Istituto Superiore Stati Maggiori Interforze ISSMI, la Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia, la Scuola Tecnica della Polizia di Stato, l’Istituto Superiore di Polizia, la Scuola di Polizia Giudiziaria Amministrativa e Investigativa di Pescara, l’Accademia della Guardia di Finanza, la Scuola di Polizia Tributaria, la Scuola Sottufficiali della GdF, l’Accademia Navale, l’Accademia della polizia rumena. Come free-lance ha svolto attività didattica presso il Centro di Management ISVOR-FIAT, la Scuola Superiore G. Reiss Romoli (poi Telecom Italia Learning Service) del Gruppo Telecom, l’Istituto di Informatica Direzionale IBM, l’IRI Management, l’Istituto Nazionale di Formazione Aziendale INFORMA, CEIDA, Paradigma, SOMEDIA La Repubblica, CEGOS, il Centro di Formazione Il Sole 24 ORE. Consigliere del Presidente pro tempore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prof. Fabio Pistella, per la sicurezza tecnologica, e in materia di protezione dei dati e dei sistemi informatici dei Presidenti Pippo Ranci e Sandro Ortis all’Autorithy per l’Energia, è stato anche consulente delle Procure presso i Tribunali di Roma, Viterbo, Grosseto, Cosenza, Palermo, Massa, Pescara e Paola, della Commissione Parlamentare diinchiesta sull’AIMA, del Comitato Usura, estorsioni e riciclaggio nell’ambito della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e delle altre associazioni criminali similari, della Commissione d’inchiesta sull’Affare Telekom Serbia. E’ stato rappresentante e relatore per le rispettive delegazioni italiane in Interpol a Lyon (F), in NSG a Paris (F) e Berlin (D), in MTCR a Munich (D), in Comunità Europea a Strasbourg (F) e a Bruxelles (B), in Europol a Den Haag (NL). Già membro onorario dell’Associazione Italiana di Psicologia Investigativa e dell’Association for Certified Fraud Examiners (ACFE), è certificato “Security Advisor” EUCIP Champion (European Certification for Informatics Professionals). Autore di oltre 50 libri, iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1990, ha collaborato con i più importanti quotidiani e periodici nazionali ed è una delle firme de Il Sole 24 ORE e de Il Fatto Quotidiano e del settimanale OGGI. Attualmente è CEO della start-up HKAO – Human Knowledge As Opportunity operante nello scenario della sicurezza dei sistemi e delle reti, della riservatezza dei dati e del controspionaggio industriale con attività di consulenza, coaching, progettazione, formazione. E’ Presidente della Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali della Repubblica di San Marino (Authority di cui è stato Vice Presidente dall’aprile 2019 al gennaio 2022).

POTREBBE INTERESSARTI

LE FERROVIE, INVIDIOSE DEL CAOS DEI VOLI, HANNO SUBITO RICONQUISTATO LA LEADERSHIP DEI DISAGI

di Umberto Rapetto
30/06/2025
0
LE FERROVIE, INVIDIOSE DEL CAOS DEI VOLI, HANNO SUBITO RICONQUISTATO LA LEADERSHIP DEI DISAGI

Chi come me si è divertito a sfottere l’aviazione civile per la baraonda di sabato sera, sapeva perfettamente che le Ferrovie non avrebbero perso tempo a dimostrare la...

Leggi tuttoDetails

UN “GUASTO” BLOCCA I VOLI DEL NORD ITALIA

di Umberto Rapetto
29/06/2025
0
UN “GUASTO” BLOCCA I VOLI DEL NORD ITALIA

Va in tilt il traffico aereo e – come sempre – non ci sono colpevoli. Nel rispetto di un copione consolidato si è trattato di un guasto, quasi...

Leggi tuttoDetails

TRUMP HA SCELTO LA PERSONA GIUSTA PER L’ANTITERRORISMO

di Umberto Rapetto
26/06/2025
0
TRUMP HA SCELTO LA PERSONA GIUSTA PER L’ANTITERRORISMO

Se il fenomeno Cinquestelle ci ha fatto conoscere l’improvvisazione al potere, il Fenomeno (qui con significato romagnolo) che di stelle ne ha cinquanta sulla bandiera non poteva non...

Leggi tuttoDetails

LE 70MILA TELECAMERE SPIATE SONO 40MILA E MENO DI MILLE IN ITALIA

di Umberto Rapetto
22/06/2025
0
LE 70MILA TELECAMERE SPIATE SONO 40MILA E MENO DI MILLE IN ITALIA

Il desiderio di fare uno scoop è irrefrenabile. Si arriva persino a gonfiare un po’ i numeri, tanto nessuno se ne accorge. Il report “Big Brother Is Watching...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
IL PAESE DEI CASI IRRISOLTI

IL PAESE DEI CASI IRRISOLTI

ARTICOLI CORRELATI

PAPILLON, IL CENSIS E LA ZATTERA DI FORTUNA

PAPILLON, IL CENSIS E LA ZATTERA DI FORTUNA

17/01/2025
ISTITUTO PENALE PER I MINORENNI DI MILANO “BECCARIA”

ISTITUTO PENALE PER I MINORENNI DI MILANO “BECCARIA”

19/05/2024
ITALIANI MUTANTI

ITALIANI MUTANTI

31/01/2024
AMATO DOVREBBE SCRIVERE ALLE FAMIGLIE DI CHI E’ MORTO DOPO LA TRAGEDIA DI USTICA

AMATO DOVREBBE SCRIVERE ALLE FAMIGLIE DI CHI E’ MORTO DOPO LA TRAGEDIA DI USTICA

04/09/2023
IL LEPIDOTTERO E LA MODA

IL LEPIDOTTERO E LA MODA

10/04/2023
LA “MONNEZZA” A ROMA E LA TEORIA DEI VETRI ROTTI

LA “MONNEZZA” A ROMA E LA TEORIA DEI VETRI ROTTI

28/08/2022

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news