sabato, Giugno 14, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home EDITORIALI

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE USATA PER ANNIENTARE GAZA

Umberto Rapetto di Umberto Rapetto
06/04/2024
in EDITORIALI
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE USATA PER ANNIENTARE GAZA
2.2k
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

Se è una macchina a stabilire come e cosa colpire, è tutto più facile. Non è una frase strappata da un film dell’orrore ma la dichiarazione di un ufficiale dell’intelligence israeliana ad un cronista del quotidiano britannico The Guardian.

Mentre si perde tempo a disquisire di etica nel contesto tecnologico e impomatati giullari su scranni parlamentari di tutto il mondo si contendono l’esser stati i primi a volere una regolamentazione dell’intelligenza artificiale, un agghiacciante report illustra che l’esercito di Israele starebbe utilizzando una serie di sistemi IA per dar luogo ad attacchi mirati a Gaza.

“Lavender” avrebbe consentito l’individuazione di 37mila obiettivi militari grazie all’identificazione automatica dei membri di Hamas e della Jihad islamica palestinese.

Bombardamenti gestiti come se si trattasse di un videogame. La storia è saltata fuori dal giornalismo d’inchiesta di “+972 Magazine” e “Local Calls” e ha trovato validazioni da tante altre testate che hanno raccolto testimonianze di anonimi appartenenti alle Forze Armate di Tel Aviv.

Racconti che gelano il sangue in cui il refrain è la freddezza della soluzione hi-tech, che semina morte senza l’esitazione umana ed è ben lontana da qualsivoglia fastidioso coinvolgimento emotivo, che agisce “senza ritardo” e stabilisce in modo automatico e irrevocabile quel che è “giusto” fare.

Il software “Lavender” esamina le informazioni sulla maggior parte degli oltre due milioni di residenti della Striscia di Gaza, dati raccolti utilizzando la sorveglianza di massa. La mostruosità di questo programma informatico sta nella valutazione del comportamento di chi finisce nell’inquadratura delle telecamere o lascia in giro (ad esempio su Internet e sui social) altri elementi utili per stabilire la probabilità che una persona sia coinvolta con Hamas o con la Jihad. Ad ogni individuo viene attribuito un punteggio, che colloca il soggetto nella graduatoria che stabilisce il livello di priorità di uomini e donne da eliminare.

Il tutto senza alcun intervento o controllo da parte di operatori che, in carne ed ossa, potrebbero lasciarsi prendere da emozioni o ripensamenti…

L’architettura di intelligenza artificiale in questione ha altri due pilastri dal nome suggestivo. Il primo si chiama “The Gospel” e ha il compito di selezionare gli edifici e le aree da prendere a bersaglio. Il secondo è “Where’s Daddy?”, che si traduce facilmente nella delicata domanda “Dove è il tuo papà?” che di solito si rivolge ai bimbi che vagano solitari nei giardini pubblici. Quest’ultimo “prodigio” prende di mira persone specifiche scatenando l’attacco quando si trovano nelle case delle loro famiglie.

Si potrebbe continuare asseverando la narrazione con dati e statistiche di precisione o di tollerata approssimazione. Fermiamoci qui.

Forse c’è spazio solo per la canzone del bambino nel vento, scritta da Francesco Guccini a metà degli anni Sessanta e cantata dall’Equipe 84 e poi dai Nomadi.

Ancora tuona il cannone / e ancora non è contento / di sangue la bestia umana…

Io chiedo quando sarà / che l’ uomo potrà imparare / a vivere senza ammazzare / e il vento si poserà / e il vento si poserà…

Come può un popolo che ha avuto milioni di morti “passati per un camino” aver imparato la lezione sbagliata?

 

 

 

Condividi69Condividi12
Umberto Rapetto

Umberto Rapetto

Segno zodiacale Leone, maturità classica alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, laurea in Giurisprudenza e in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Università di Trieste e in Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria all’Università di Roma Tor Vergata, generale della Guardia di Finanza in congedo, già comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche, docente universitario e giornalista, è stato consigliere strategico del Presidente di Telecom Italia Franco Bernabè e poi Group Senior Vice President con delega alle Iniziative e ai Progetti Speciali del colosso nazionale delle comunicazioni da cui è uscito in totale divergenza con le scelte aziendali. Paracadutista e istruttore di tiro rapido, è stato il pioniere delle investigazioni tecnologiche. Protagonista di indagini che rappresentano vere e proprie pietre miliari della lotta al cybercrime, tra cui la cattura degli hacker entrati nel Pentagono e nella NASA nel 2001 e il recupero dei dati del naufragio della Costa Concordia, ha guidato le indagini – svolte su delega della Corte dei Conti – inerenti la mancata connessione delle slot machine al sistema dell’Anagrafe Tributaria con un miliardario danno per l’Erario. Quest’ultima attività investigativa ha determinato il suo trasferimento alla frequenza di un corso al Centro Alti Studi Difesa dove era docente da sedici anni e la pianificata rimozione lo ha indotto a rassegnare le dimissioni dopo ben 11 interrogazioni parlamentari sull’assoluta inopportunità di un suo trasferimento ad altro incarico. In GdF ha prestato servizio – tra l’altro – al Comando Generale, al Nucleo Speciale di Polizia Valutaria e al Nucleo Speciale Investigativo ed è stato direttore del Progetto Intersettoriale “Sicurezza Informatica e delle Reti” all’Autorità per l’Informatica nella P.A. Ha svolto attività di docenza universitaria negli Atenei di Genova, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Trento, Chieti/Pescara, Teramo, Parma, Palermo, Macerata, LUMSA di Roma, Cattolica del Sacro Cuore alla sede di Piacenza, LINK Campus – University of Malta – Roma, “LUM – Jean Monnet” di Bari, LIUC di Castellanza. Relatore e chairman in convegni nazionali ed internazionali in materia di criminalità economica e tecnologica, in ambito istituzionale svolge e ha svolto attività di docenza presso la NATO School di Oberammergau (D), le Scuole di Addestramento delle strutture di intelligence, il Centro Interforze di Formazione Intelligence e Guerra Elettronica dello Stato Maggiore Difesa, la Direzione Corsi di Elettronica ed Informatica di SMD, la Scuola di Guerra, il Centro Alti Studi della Difesa, l’Istituto Superiore Stati Maggiori Interforze ISSMI, la Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia, la Scuola Tecnica della Polizia di Stato, l’Istituto Superiore di Polizia, la Scuola di Polizia Giudiziaria Amministrativa e Investigativa di Pescara, l’Accademia della Guardia di Finanza, la Scuola di Polizia Tributaria, la Scuola Sottufficiali della GdF, l’Accademia Navale, l’Accademia della polizia rumena. Come free-lance ha svolto attività didattica presso il Centro di Management ISVOR-FIAT, la Scuola Superiore G. Reiss Romoli (poi Telecom Italia Learning Service) del Gruppo Telecom, l’Istituto di Informatica Direzionale IBM, l’IRI Management, l’Istituto Nazionale di Formazione Aziendale INFORMA, CEIDA, Paradigma, SOMEDIA La Repubblica, CEGOS, il Centro di Formazione Il Sole 24 ORE. Consigliere del Presidente pro tempore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prof. Fabio Pistella, per la sicurezza tecnologica, e in materia di protezione dei dati e dei sistemi informatici dei Presidenti Pippo Ranci e Sandro Ortis all’Autorithy per l’Energia, è stato anche consulente delle Procure presso i Tribunali di Roma, Viterbo, Grosseto, Cosenza, Palermo, Massa, Pescara e Paola, della Commissione Parlamentare diinchiesta sull’AIMA, del Comitato Usura, estorsioni e riciclaggio nell’ambito della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e delle altre associazioni criminali similari, della Commissione d’inchiesta sull’Affare Telekom Serbia. E’ stato rappresentante e relatore per le rispettive delegazioni italiane in Interpol a Lyon (F), in NSG a Paris (F) e Berlin (D), in MTCR a Munich (D), in Comunità Europea a Strasbourg (F) e a Bruxelles (B), in Europol a Den Haag (NL). Già membro onorario dell’Associazione Italiana di Psicologia Investigativa e dell’Association for Certified Fraud Examiners (ACFE), è certificato “Security Advisor” EUCIP Champion (European Certification for Informatics Professionals). Autore di oltre 50 libri, iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1990, ha collaborato con i più importanti quotidiani e periodici nazionali ed è una delle firme de Il Sole 24 ORE e de Il Fatto Quotidiano e del settimanale OGGI. Attualmente è CEO della start-up HKAO – Human Knowledge As Opportunity operante nello scenario della sicurezza dei sistemi e delle reti, della riservatezza dei dati e del controspionaggio industriale con attività di consulenza, coaching, progettazione, formazione. E’ Presidente della Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali della Repubblica di San Marino (Authority di cui è stato Vice Presidente dall’aprile 2019 al gennaio 2022).

POTREBBE INTERESSARTI

LA FOLLIA DELL’ATTACCO ISRAELIANO ALL’IRAN

di Umberto Rapetto
13/06/2025
0
LA FOLLIA DELL’ATTACCO ISRAELIANO ALL’IRAN

Ci possono essere mille ragioni per colpire un avversario, ma non sono mai abbastanza...

Leggi tuttoDetails

TRUMP DISTRUGGE ANCHE IL MITO DEI MARINES

di Umberto Rapetto
10/06/2025
0
TRUMP DISTRUGGE ANCHE IL MITO DEI MARINES

Quel che sta succedendo a Los Angeles è la fine del “sogno americano” che tanta gente è riuscita a coltivare nonostante il napalm e l’inutile sangue in Vietnam...

Leggi tuttoDetails

CIAO GIANCARLO

di Umberto Rapetto
07/06/2025
0
CIAO GIANCARLO

Adesso che hanno smesso di scrivere quelli che hanno saputo solo copiare la sua pagina di Wikipedia e che dalla Chiesa degli Artisti sono usciti gli immancabili farisei,...

Leggi tuttoDetails

LASCIATE STARE I FIGLI DI CHI GOVERNA

di Umberto Rapetto
04/06/2025
0
LASCIATE STARE I FIGLI DI CHI GOVERNA

La tragicommedia del professor Stefano Addeo è l’irriverente simbolo di questo Paese ormai all’irreversibile deriva...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
LA PRIMA PROMESSA MANCATA DELLA DEMOCRAZIA E L’INDIVIDUO SOVRANO

LA TERZA PROMESSA MANCATA DELLA DEMOCRAZIA E IL POTERE OLIGARCHICO

ARTICOLI CORRELATI

TUTTI A “GAZA BEACH”

TUTTI A “GAZA BEACH”

12/02/2025
LUCREZIO, GHALI E LA PACE

LUCREZIO, GHALI E LA PACE

01/03/2024
EVADETE, EVADETE, TANTO POI CONDONIAMO

LA RATIO DELLA LEGGE È BUONA, MA IL CONTRIBUENTE È MEGLIO CHE MUOIA

11/10/2024
QR: ATTENTI A VOI…

QR: ATTENTI A VOI…

04/01/2024
850.000 CARTE DI CREDITO “RUBATE” DA UNA CATENA DI FALSI NEGOZI ONLINE

850.000 CARTE DI CREDITO “RUBATE” DA UNA CATENA DI FALSI NEGOZI ONLINE

10/05/2024
PALESTINA: NUOVI GHETTI IN ARRIVO

PALESTINA: NUOVI GHETTI IN ARRIVO

03/11/2024

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news