sabato, Giugno 14, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home CITTADINI E MINORI

RIFLESSIONI

Giuseppe Bodi di Giuseppe Bodi
04/02/2024
in CITTADINI E MINORI
RIFLESSIONI
363
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

Pensare liberamente sta divenendo sempre più rischioso. Certo il pensiero può essere collegato all’azione, ricordando la rivista mazziniana, ma non alla violenza, qualsiasi essa sia, di qualunque genere.

Partiamo dal caso di Ilaria Salis, la maestra italiana detenuta in Ungheria in condizioni almeno inumane e trattata in Tribunale come un animale feroce. I fatti sono inaccettabili in un Paese parte dell’Unione Europea. Tutti abbiamo visto le immagini che è inutile descrivere. In Italia neanche i boss mafiosi, esecutori o mandanti di omicidi e stragi, sono stati mai trattati in quel modo. La loro dignità di persone è stata sempre rispettata. Il famoso articolo 41 bis corrisponde ad una sorta di hotel a quattro stelle in confronto.

Naturalmente, è assodato, le reazioni della stampa e dei media sono indignate, o peggio per non usare termini troppo forti, mentre la diplomazia si dovrà muovere con la necessaria discrezione. Non possiamo aspettarci prese di posizione forti, anche perché Ilaria Salis è antifascista.

Si è legittimati a pensare che Orbán, chiaramente in minoranza in Europa, voglia sfruttare il caso per ottenere un maggior appoggio dall’Italia, ovvero dai suoi amici, come hanno sempre dichiarato di essere Meloni e Salvini?

Ma veniamo alle reazioni della classe politica che ci governa.

Il Presidente del Senato Ignazio La Russa, rimasto colpito, ha dichiarato che anche in Italia viene usato il guinzaglio per i detenuti. Anche i boss mafiosi od i terroristi non sono mai stati visti in aula trattati in tal modo, cioè animalesco. Chissà, da avvocato quale è, cosa avrebbe detto di un simile trattamento per un suo cliente in aula.

Il Ministro Francesco Lollobrigida, dopo due giorni, ha affermato di non aver visto le immagini. Strano non si soffermi ad ascoltare neanche un telegiornale. Tutti, nessuno escluso, anche alcuni regionali, hanno mostrato lo scempio della dignità della maestra italiana.

Il Ministro degli Affari Esteri e vice Presidente del Consiglio Antonio Tajani, dopo ben quattro udienze nel Tribunale ungherese, ha dichiarato che non ne era al corrente. Sicuramente il momento internazionale è particolarmente delicato ma è credibile che l’Ambasciatore a Budapest non abbia inviato una nota, anche perché ha colloquiato con la Salis? Tre sono le ipotesi. Uno: il Ministro non ricorda o preferisce non far sapere che si è disinteressato. Due l’Ambasciatore in Ungheria non è all’altezza della situazione ed andrebbe rimosso in tempi brevi, in sordina, per non creare un ulteriore caso. Tre la Farnesina ha ricevuto una nota ma qualche dirigente negligente l’ha dimenticata nel cassetto. Si spera sia la terza ipotesi per il bene dell’Italia che non merita una delle prime due.

Il Ministro e vice Presidente del Consiglio Matteo Salvini si è lasciato andare in parole di quasi accusa. Ha premesso che non vorrebbe che la Salis fosse la maestra di sua figlia, in quanto assurdo che svolga tale ruolo, e che se condannata non dovrebbe più insegnare in Italia. Dovrebbe essere giudicata in Ungheria, fatto che, logicamente in termini di diritto, si sta consumando. Ora è anche giudice e Ministro della Giustizia? Al momento è indagata, e processata, per lesioni personali, fermo restando che gli aggrediti non hanno neanche esposto denuncia per tale reato. Poi ha ricordato che Ilaria Salis nel 2017, a Monza, avrebbe partecipato all’assalto ad un gazebo della Lega. Ha omesso di dire che è stata assolta per non aver commesso il fatto. Una vendetta? La Salis è antifascista ma ancora non è reato. Alla fine ha ricordato che non è accettabile che sia stata incatenata. Prima accuse poi una generica difesa.

Al contrario si ha un Sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, che la compagine governativa difende a spada tratta. Sì perché il povero critico d’arte è stato condannato per diffamazione per aver paragonato la Sindaca di Roma pro tempore, Virginia Raggi, a Vito Ciancimino che la giustizia ha condannato in quanto mafioso. Sempre Sgarbi, giorni or sono, ha insultato pesantemente giornalisti della RAI ed usato turpiloquio a profusione. Poi è indagato per riciclaggio di opere d’arte rubate. L’indagine non è mai una condanna ma per un parlamentare che assomma varie intemperanze, usando un eufemismo, sono sicuri di volerlo difendere?

Condividi12Condividi2
Giuseppe Bodi

Giuseppe Bodi

POTREBBE INTERESSARTI

INSTAGRAM E I MINORI ONLINE

di Andrea Aparo von Flüe
14/06/2025
0
INSTAGRAM E I MINORI ONLINE

Da un mese a questa parte subiamo la campagna di comunicazione di Instagram. Ufficialmente promuove il controllo e la limitazione dei minorenni nello scaricare dagli App Store app...

Leggi tuttoDetails

ITALIAN PRIDE

di Renzo Trappolini
03/06/2025
0
ITALIAN PRIDE

Italian Pride, così, nel 2001, Repubblica titolò un articolo di Conchita de Gregorio sul ritorno della festa nazionale della repubblica dopo ventitré anni che la ricorrenza era stata...

Leggi tuttoDetails

LA RECENSIONE DI UN LIBRO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA: “LA NOSTRA LIBERTÀ”, INTERLINEA

di Giuseppe Bodi
03/06/2025
0
LA RECENSIONE DI UN LIBRO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA: “LA NOSTRA LIBERTÀ”, INTERLINEA

Il piccolo libro del Presidente della Repubblica è una raccolta dei suoi discorsi in occasione del 25 aprile dal 2015 al 2024...

Leggi tuttoDetails

COSA CI HA LASCIATO IL CORONAVIRUS

di Gian Paolo Di Raimondo
02/06/2025
0
COSA CI HA LASCIATO IL CORONAVIRUS

Nel 2020 ci siamo ritrovati ad affrontare una situazione totalmente nuova, alla quale nessuno era preparato, che ha provocato in noi stress e paura: se da un lato...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
IL DEGRADO DEI CIMITERI ROMANI

IL DEGRADO DEI CIMITERI ROMANI

ARTICOLI CORRELATI

LA DISAFFEZIONE DAI PARTITI:  I PROGRAMMI POLITICI E LE LISTE DI PROFESSIONISTI, UNA CHIMERA

LA DISAFFEZIONE DAI PARTITI:  I PROGRAMMI POLITICI E LE LISTE DI PROFESSIONISTI, UNA CHIMERA

11/03/2024

CORONAVIRUS, IL BACILLO DELL’IGNORANZA E GLI UNTORI DELLA DISINFORMAZIONE

10/02/2020
ANCHE BOEING VITTIMA DEGLI HACKER

ANCHE BOEING VITTIMA DEGLI HACKER

01/11/2023
TUTTO ELETTRICO AL 2050… CAGATA PAZZESCA!

TUTTO ELETTRICO AL 2050… CAGATA PAZZESCA!

02/03/2023
CARO ELON MUSK, CI AIUTI A LANCIARE I “HUMAN CARBON CREDITS”?

CARO ELON MUSK, CI AIUTI A LANCIARE I “HUMAN CARBON CREDITS”?

10/12/2022
ANCHE LA RAI NEL MIRINO DEI TRUFFATORI FINANZIARI

ANCHE LA RAI NEL MIRINO DEI TRUFFATORI FINANZIARI

06/03/2024

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news