martedì, Luglio 15, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home RIFLESSIONI

I PROIETTILI DI CAPODANNO

Giuseppe Bodi di Giuseppe Bodi
05/01/2024
in RIFLESSIONI
I PROIETTILI DI CAPODANNO
293
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

I dati della notte di Capodanno quest’anno ci hanno fatto tornare indietro di qualche tempo, o meglio regredire come livello di civiltà. Dalle esecrabili aggressioni di guerriglia urbana in varie città, ai colpi di pistola, ai “botti” illegali.

I primi sono inqualificabili come atti di teppismo organizzato e di aggressione alle Forze dell’Ordine.

I “botti” illegali, in preoccupante aumento, hanno causato menomazioni e feriti.

Gli spari con armi da fuoco (pistole) hanno generato il decesso di una signora che voleva festeggiare il nuovo anno con i parenti, il ferimento di alcuni, tra i quali una signora gravemente. Anche un solo ferito sarebbe stato troppo.

Insomma le armi da fuoco, viste bene anche in video amatoriali mentre qualcuno sparava, hanno prodotto danni gravissimi alle persone e manifestato il regresso civile di molti italiani.

Purtroppo della vittima e dei feriti non se ne parlerà più tra un paio di giorni. Rimarranno solo il dolore dei familiari ed i danni fisici ad alcuni.

Viceversa di un ferito lieve se ne parlerà, probabilmente a lungo, poiché il proiettile è partito dalla pistola di un parlamentare di FdI nel corso di una festa alla quale ha partecipato anche il Sottosegretario Andrea Delmastro (non presente al momento dell’evento secondo quanto ha dichiarato).

Andiamo per gradi; il parlamentare Emanuele Pozzolo, giunto alla festa organizzata dalla sorella di Andrea Delmastro dopo la mezzanotte, aveva con sé una piccola pistola. Dalla stessa è partito un colpo che ha ferito lievemente ad una coscia il cognato di uno dei membri della scorta del Sottosegretario alla Giustizia.

Emanuele Pozzolo ha dichiarato (testuale): “ho tirato fuori l’arma per farla vedere a quel ragazzo ed è partito un colpo”; poi: “confermo che il colpo è partito accidentalmente da una pistola da me regolarmente detenuta ma non sono stato io a sparare”. Se ha preso la pistola per mostrarla ed è partito un colpo chi ha sparato? Ha detto di non aver sparato. Allora come è partito il colpo? Un testimone ha affermato che è stato il Pozzolo a sparare, seppur accidentalmente. 

Per impedire approfonditi accertamenti delle Forze dell’Ordine, eventuali tracce di esplosivo sui vestiti, Emanuele Pozzolo si è avvalso dell’immunità parlamentare, adducendo di non avere abiti di ricambio e rifiutandosi di consegnare i capi di abbigliamento sui quali è stato effettuato lo stub. Fortuna che i parlamentari di FdI difendono le Forze di Polizia umiliate dagli indagati. Questa è una gravissima offesa alla giustizia ed agli inquirenti. Il ferito, sinora non ha sporto denuncia, forse perché cognato di un membro della scorta del Sottosegretario Delmasto? Sarebbe facile fare varie ipotesi ma meglio non formularle.

Le immagini televisive e di stampa hanno fatto vedere una pistola simile a quella dalla quale è partito il colpo: una pistola a tamburo da borsetta. Orbene le pistole, come qualsiasi arma da fuoco, non sparano da sole ma soltanto se un dito preme il grilletto e se sono cariche. Neanche se tenute in tasca, borsetta, marsupio, in mano od altro senza un’azione meccanica che provoca lo sparo. Poi quale era la necessità di recarsi armato alla festa dove vi era un parlamentare dello stesso partito? Meglio evitare di raccontare favole. Chi ha premuto il grilletto? Era capodanno quindi neanche Babbo Natale o la Befana lo hanno potuto fare.

Orbene, quale affidabilità offre un parlamentare, per ora indagato, che ostacola le indagini su un ferimento da arma da fuoco avvalendosi dell’immunità parlamentare?

Sarà un caso che ogni tanto rispunta il nome del Sottosegretario Delmastro? Solo sfortuna?

Viene il cattivo sospetto che in FdI un certo tipo di ostentazione della forza mediante l’esibizione e l’uso delle armi da fuoco rientri nel loro DNA. Per giunta il Pozzolo è ben conosciuto per essere un estimatore di Mussolini e per frasi che denigrano le donne ed i gay.

Sarà un cattivo sospetto come quello di aggredire gli avversari politici, per ora fortunatamente solo verbalmente, se non sono proni alla loro ostentazione del potere?

Certamente il 2024 si apre peggio di quanto si era presagito in altre righe di questa testata.

Condividi9Condividi2
Giuseppe Bodi

Giuseppe Bodi

POTREBBE INTERESSARTI

BARARE A SCUOLA CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, O NO?

di Andrea Aparo von Flüe
12/07/2025
0
BARARE A SCUOLA CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, O NO?

Scuola finita. Maturità conclusa. C’è chi è stato bravo, c’è chi si è rifiutato di sostenere gli orali, c’è chi ha fatto il furbo, magari usando modelli di...

Leggi tuttoDetails

SESSO, POTERE, INFORMATORI – 2 PARTE: IL CASO LEWINSKY SECONDO BILL CLINTON

di Renzo Trappolini
11/07/2025
0
SESSO, POTERE, INFORMATORI – 2 PARTE: IL CASO LEWINSKY SECONDO BILL CLINTON

In quel tempo, tra la fine del 900 e l’inizio del terzo millennio, i presidenti degli Usa non venivano eletti tra i pensionati come nel decennio in corso....

Leggi tuttoDetails

IL PONTE È QUASI……NATO

di Giuseppe Bodi
10/07/2025
0
IL PONTE È QUASI……NATO

Il ponte sullo stretto di Messina non è ancora nato ma già sembra destinato alla NATO, anche se può sembrare un gioco di parole. Veniamo ad una serie...

Leggi tuttoDetails

I GIOVANI D’OGGI: QUANTO SONO DIVERSI DAI GIOVANI DEI TEMPI MIEI…

di Gian Paolo Di Raimondo
09/07/2025
0
I GIOVANI D’OGGI: QUANTO SONO DIVERSI DAI GIOVANI DEI TEMPI MIEI…

I giovani di allora venivano da un’infanzia e un’adolescenza di guerra e di dopoguerra quelli di oggi sono cresciuti nel benessere e sono venuti molto ma molto peggio...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
LA TENDENZA A ISOLARSI NON E’ BENE PERCHE’ SIAMO TUTTI ESSERI SOCIALI

LA TENDENZA A ISOLARSI NON E’ BENE PERCHE’ SIAMO TUTTI ESSERI SOCIALI

ARTICOLI CORRELATI

SE CHI E’ STATO BULLIZZATO FEROCEMENTE IN GIOVENTU’ SCENDE IN POLITICA…

SE CHI E’ STATO BULLIZZATO FEROCEMENTE IN GIOVENTU’ SCENDE IN POLITICA…

29/04/2024
LA GEOPOLITICA DELLA PACE

LA GEOPOLITICA DELLA PACE

03/03/2025

ZERO ZERO SETTER, LA SPIA DEI QUATTRO CANI

05/04/2021
L’ARTE PERDUTA DEL DUBITARE

L’ARTE PERDUTA DEL DUBITARE

22/10/2023
1945 – 2025: OTTANTA ANNI DI LIBERTA’ E PACE

1945 – 2025: OTTANTA ANNI DI LIBERTA’ E PACE

01/05/2025
L’IRRESISTIBILE VOGLIA DI GUERRA ARRIVA IN INDIA

L’IRRESISTIBILE VOGLIA DI GUERRA ARRIVA IN INDIA

07/05/2025

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news