venerdì, Settembre 12, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home RIFLESSIONI

LEONE NON E’ FRANCESCO?

Gian Paolo Di Raimondo di Gian Paolo Di Raimondo
10/09/2025
in RIFLESSIONI
LEONE NON E’ FRANCESCO?
298
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin

Umberto Rapetto nel suo editoriale del 05/09/2025 scriveva che Papa Leone XIV non è Papa Francesco e lo dimostrava da come aveva accolto ufficialmente in “pompa magna” il Presidente d’Israele Herzog.

Dopo l’elezione del nuovo Papa, anche se notavo la differenza con il suo predecessore, ho sempre sperato e lo spero ancora, che almeno in parte la rivoluzione apportata alla nostra Chiesa cattolica da Francesco (primo Papa Gesuita) restasse nelle gestioni successive indelebilmente. Certo l’accoglienza fatta al presidente israeliano con il riferimento nel comunicato ufficiale alla situazione attuale del Medioriente e al come viene gestita da Israele la guerra al terrorismo non è così, almeno ufficialmente.

Il comunicato della Santa Sede, emesso separatamente dal quello del Presidente di Israele, molto diplomaticamente recita: “Nel corso dei cordiali colloqui con il Santo Padre e in Segreteria di Stato, è stata affrontata la situazione politica e sociale del Medio Oriente, dove persistono numerosi conflitti, con particolare attenzione alla tragica situazione a Gaza. Si è auspicata una pronta ripresa dei negoziati affinché, con disponibilità e decisioni coraggiose, nonché con il sostegno della comunità internazionale, si possa ottenere la liberazione di tutti gli ostaggi, raggiungere con urgenza un cessate-il-fuoco permanente, facilitare l’ingresso sicuro degli aiuti umanitari nelle zone più colpite e garantire il pieno rispetto del diritto umanitario, come pure le legittime aspirazioni dei due popoli. Si è parlato di come garantire un futuro al popolo palestinese e della pace e stabilità della Regione, ribadendo da parte della Santa Sede la soluzione dei due Stati, come unica via d’uscita dalla guerra in corso. Non è mancato un riferimento a quanto accade in Cisgiordania e all’importante questione della Città di Gerusalemme.”
Molto probabilmente non è quello che molti del popolo cattolico si aspettavano. Nessun riferimento all’attuale sistema nel gestire la guerra del governo Netanyahu, nel combattere i terroristi di Hamas caratterizzato da sistemi poco consoni ad un Paese democratico. Credo che a “quattrocchi” il Santo Padre glielo avrà detto ma nei comunicati ufficiali ciò non risulta e questo, devo riconoscere con Rapetto, non è stato molto ben digerito da una parte dei cattolici.
Voglio ribadire ciò che penso io, ma non sono certamente il solo, su come stia reagendo Israele all’attacco terroristico di Hamas del 2023. Per me, la cosa principale è che uno Stato non può fare la guerra ai terroristi, agendo come loro, in assenza totale della legalità. La legge dello Stato (specialmente se democratico) deve governare anche le guerre. Poi, quello che è ancora più grave è che Israele per ammazzare un terrorista (peraltro non dichiarato tale da nessun tribunale) debba ammazzare 10, 100 innocenti, anche bambini. Questi semplici concetti ormai dovrebbero essere acquisiti da tutti gli Stati democratici e qualsiasi deroga dovrebbe essere denunciata da tutti, stampa compresa. Il fatto che ciò in questo caso non avvenga, ritengo non grave ma gravissimo. Aggiungendo che ora sono più orgoglioso che mai di come i nostri governi abbiano gestito la guerra fatta al terrorismo nostrano (sia nero che rosso), non ammazzandoli indiscriminatamente, quando li abbiamo presi, ma processati e condannati come prevede la legge e, scontata la pena, liberati.

Papa Francesco era amato e stimato più all’esterno che all’interno del Vaticano però quando c’era qualcuno che non gradiva per motivi per lui considerati seri non si sforzavs a riceverlo o lo riceveva di sfuggita, magari mandava avanti Parolin (come nel caso di Vance, il vicepresidente degli Stati Uniti): ecco perché Rapetto ha scritto che Papa Leone XIV “non è Francesco”, evidenziando come si sarebbe comportato il precedente Papa nel gestire la visita di Herzog.
Nelle ore in cui l’esercito israeliano ha dato il via all’occupazione armata di Gaza, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, ha risposto a Netanyahu, a Israele e a chi vorrebbe colonizzare anche l’ultima striscia di terra palestinese che non lascerà il Paese. Allo stesso modo farà il patriarca ortodosso Teofilo. Inoltre Pizzaballa ha fatto sapere che la comunità cattolica a Gaza City rimarrà dov’è e continuerà a prendersi cura di tutti coloro che hanno bisogno di assistenza. “Vogliono fare a Gaza City quello che è stato fatto a sud della Striscia: raderla al suolo”. Se abbiamo mai pensato di andarcene? No, mai! Anche perché la gente non saprebbe dove andare.
La conseguenza della politica feroce di Netanyahu, che sembra perseguire solo i desiderata della parte più estremista del suo Governo, ci sembra possa solo portare a un’unica drammatica conseguenza, come dimostra il recentissimo attentato sanguinario a Gerusalemme Nord, quella del terrorismo sempre più forte e disperato, dell’odio raziale e della rinascita dell’antisemitismo nel mondo.

Condividi10Condividi2
Gian Paolo Di Raimondo

Gian Paolo Di Raimondo

Gian Paolo Di Raimondo nasce ad Ancona il 2 marzo 1936, svolge i suoi studi a Camerino, dove si diploma nel 1955. Dopo un primo periodo lavorativo da geometra in alcuni Comuni del maceratese iniziato nel 1956 e il servizio militare come Ufficiale carrista, nel 1959 è assunto in Olivetti Bull nel settore dell’automazione aziendale e da allora partecipa all’evoluzione tecnologica dell’informatica. Nell’hardware, dai sistemi a schede perforate ai computer e nel software, dai primi linguaggi e sistemi operativi a quelli sempre più evoluti. Cresce parallelamente nella carriera, passando dall’Olivetti alla Philips e alla Siemens. In tutte e tre queste aziende multinazionali dell’elettronica raggiunge ottimi livelli manageriali: Responsabile di un settore del Marketing dell’Olivetti, Direttore Vendite della Divisione “Data Systems” della Philips e Direttore Commerciale del Distretto Centro-Sud della Siemens Data. Uscito dal lavoro dipendente nel 1987, fonda da libero professionista la CISIT S.p.A. – Consorzio Interaziendale Servizi Informatici e Tecnologie – e ne assume la presidenza che mantiene fino al 2000, Dal 2000 al 2006 è Presidente della InfoGuard S.p.A. che opera nel settore della Sicurezza informatica in collaborazione con la Cripto A.G. svizzera. Nel 2006 (dopo 50 anni di lavoro produttivo) inizia a fare il pensionato a tempo pieno, massimizzando l’attività di volontariato con la Caritas e con altre Organizzazioni umanitarie Onlus operanti nel settore della donazione del sangue e degli organi (dal 13/12/2018 è anche membro del Comitato Operativo della Fondazione Italiana Promozione Trapianti d’Organo – FIPTO). Incrementa, inoltre, la collaborazione con giornali e con il sito “omelie.org/approfondimenti” con la scrittura di articoli di attualità. Per le benemerenze acquisite nella sua lunga vita lavorativa, quattro Presidenti della Repubblica – Cossiga, Ciampi, Napolitano e Mattarella – gli hanno conferito altrettante Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana: Cavaliere, Commendatore, Grande Ufficiale e Cavaliere di Gran Croce. Il Presidente Ciampi, inoltre, alla fine del suo lavoro dipendente lo premia con la Stella al Merito del Lavoro nominandolo “Maestro del Lavoro”. A completamento del suo curriculum vitae, degno di citazione è l’interesse dimostrato per l’approfondimento della sua cultura religiosa che lo porta ad ottenere diversi attestati conseguiti in corsi presso Università cattoliche: Pontificia Università Lateranense Roma – Attestato di formazione biennale per “Operatori della Carità” (26/09/2008). MARIANUM Pontificia Facoltà Teologica di Roma – “Mariologia Diplomate” per corso biennale di Mariologia (04/06/2012). Ateneo Pontificio Regina Apostolorum Roma – “Diploma di Specializzazione in Studi Sindonici” (30/06/2013). Ateneo Pontificio Regina Apostolorum Roma – a completamento di un corso biennale ottiene il “Master di 1° livello in Scienza e Fede” (21/10/ 2015).

POTREBBE INTERESSARTI

LE QUINTE COLONNE

di Giuseppe Bodi
12/09/2025
0
LE QUINTE COLONNE

Per “quinta colonna” si intende una persona o, più generalmente, un gruppo di individui, infiltrati in un determinato territorio od organizzazione, i quali agiscono segretamente per favorire una...

Leggi tuttoDetails

PER UN POSTO DI LAVORO IN PIÙ: SEGNALE DEBOLE DI CRISI ?

di Andrea Aparo von Flüe
06/09/2025
0
PER UN POSTO DI LAVORO IN PIÙ: SEGNALE DEBOLE DI CRISI ?

Gli economisti non si aspettavano buone notizie relative all’occupazione negli Stati Uniti, ma quelle che hanno ricevuto venerdì 5 settembre 2025, sono molto peggiori di quanto immaginato. Il...

Leggi tuttoDetails

GAZA BEACH: INIZIANO SPECULAZIONI E PRENOTAZIONI

di Giuseppe Bodi
06/09/2025
0
GAZA BEACH: INIZIANO SPECULAZIONI E PRENOTAZIONI

In un articolo comparso il 12 febbraio scorso su queste pagine dal titolo “Tutti a Gaza beach”, quasi per celia, parafrasando una canzone di Gabriella Ferri, si scrisse:...

Leggi tuttoDetails

IL MATRIMONIO

di Gian Paolo Di Raimondo
03/09/2025
0
IL MATRIMONIO

Qualsiasi coppia può formare una famiglia, ma meglio se protetta legalmente dal matrimonio: per la tutela del coniuge più debole e dei figli in caso di separazione.

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
QUALI MESTIERI SOPRAVVIVERANNO ALL’ATTACCO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE?

QUALI MESTIERI SOPRAVVIVERANNO ALL’ATTACCO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE?

ARTICOLI CORRELATI

NUOVA APERTURA AL FORO ROMANO: HORREA PIPERATARIA, I MAGAZZINI PER LE SPEZIE ORIENTALI

NUOVA APERTURA AL FORO ROMANO: HORREA PIPERATARIA, I MAGAZZINI PER LE SPEZIE ORIENTALI

03/02/2025
BALLE COMMERCIALI TRUMPIANE

BALLE COMMERCIALI TRUMPIANE

07/04/2025
QUELLA SUA MAGLIETTA FINA, ANZI MELONA

QUELLA SUA MAGLIETTA FINA, ANZI MELONA

28/04/2024
GLI ASTEMI ALL’ATTACCO DEL MINISTRO LOLLOBRIGIDA

GLI ASTEMI ALL’ATTACCO DEL MINISTRO LOLLOBRIGIDA

24/02/2025
E SE…

E SE…

27/03/2024
11 FEBBRAIO 1929

11 FEBBRAIO 1929

12/02/2024

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news