martedì, Agosto 26, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home RIFLESSIONI

TRA POTERE E FORZA, LA LIBERTÀ DI ESSERE NORMALI

Letizia Ciancio di Letizia Ciancio
13/02/2024
in RIFLESSIONI
TRA POTERE E FORZA, LA LIBERTÀ DI ESSERE NORMALI
424
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

Nella parentesi di un breve intervento su Radio Cusano a proposito del Festival di Sanremo (che peraltro non guardo) ho colto l’occasione per condividere qualche riflessione in diretta prendendo spunto da alcuni testi e interventi dello show che giravano sui social. In particolare il tema del POTERE, affrontato con la leggerezza della spettacolare Teresa Mannino e quello del CORAGGIO e della FORZA, tra le righe della canzone di Loredana Berté, veterana del Festival dall’alto dei suoi 74 anni, che mi permettono di accarezzare i temi della vulnerabilità e dell’autenticità.

Secondo il Vocabolario Garzanti, POTERE significa avere la forza, la facoltà, la capacità, la possibilità, la libertà di fare qualcosa. A livello etimologico deriva dal latino pŏsse, che sta per pòt-se, contratto da potis-esse, vale a dire “che può” ma anche “che domina”. La radice sanscrita “pa-”, a cui esso sembra ricondurre, rivela infatti anche il concetto di “proteggere”, “dominare”, ad esempio pàyú custode, pâlas sovrano, ma anche pàtis signore e patêr padre o padrone della casa… In pratica il potere può essere esercitato nel verso positivo, cioè poter fare qualcosa di buono per sé stessi e per gli altri, o nel suo significato negativo, nascosto nella radice, di imporre il proprio volere a qualcun altro. Perfetto quindi l’intervento della Mannino nel distinguere il potere SU qualcuno dal potere DI fare qualcosa…

Associato al potere e in modo simile mi viene da declinare il concetto di LIBERTÀ, nell’esser liberi DA (dalla paura, dalla vergogna, da una imposizione, da un problema…) oppure nell’esser liberi DI (fare, divenire, essere…). A questo punto entra in gioco la FORZA, intesa come forza d’animo, attitudine a far fronte ai problemi della propria esistenza con coraggio, determinazione e perseveranza.

Così, avere il potere di essere chi davvero vogliamo essere – al di là di ciò che può venire imposto dall’esterno in modo più o meno subdolo (persone, media, circostanze…) – implica avere la forza di scegliere e il coraggio di decidere di perseguire questo risultato con determinazione, liberi dalla paura del rifiuto, del fallimento, dell’esclusione sociale e finalmente liberi di essere noi stessi, al di là delle maschere auto o etero imposte.

Ma quanti hanno questo coraggio? Canta Loredana Berté, classe 1950 e un viso che tradisce più di mille parole… Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola. E sono pazza di me, Sì perché mi sono odiata abbastanza (…) E ballo sulle vipere, non mi fa male la coscienza, e mi faccio una carezza perché non riesco a chiederle… Un grido di libertà, un inno alla forza di essere come vuole, “pazza”, a prescindere dalle vipere che infestano la giungla in cui cammina.

Ma siamo sicuri che si tratti di forza? Siamo proprio certi che la forza consista nel farsi da sé tutte le carezze senza aver più alcun bisogno dell’altro? Fino a un certo punto… Perché, per quanto sia importante essere amorevoli con sé stessi, di quelle carezze abbiamo bisogno anche quando non riusciamo a chiederle ed è proprio l’incapacità di mostrarsi vulnerabili ad essere indice di debolezza, non di forza. E il coraggio, forse, consiste proprio nella capacità di offrire la nostra vulnerabilità a chi la merita, a chi saprà custodirla con amore, con cura. Perché solo così potremo costruire l’intimità con un altro individuo, sempre e comunque diverso da noi… La parola CORAGGIO infatti richiama al cuore, derivando dal latino cor habeo, che significa avere cuore, agire con il cuore. Il coraggio senza cuore è incoscienza, talvolta presunzione, spavalderia, prepotenza. Voler essere trasgressivi ad ogni costo spacciando questo per coraggio, si traduce spesso in arroganza e diventa, in fondo, del tutto “normale” in termini statistici, oserei dire banale, in un contesto in cui la maggioranza delle persone cerca di fare altrettanto!

A questo punto, la vera trasgressione oggi È essere “normali” che, fuori dai termini statistici, sembrerebbe soprattutto voler dire essere AUTENTICI. Così, le nostre fragilità diventano raffinatezze esclusive, all’interno di relazioni edificate sulla fiducia e radicate nel terreno fertile della propria irripetibile unicità e nel desiderio poi di offrirla al mondo con coraggio.

Condividi14Condividi2
Letizia Ciancio

Letizia Ciancio

Vive una vita eclettica che è un incredibile mosaico di esperienze e competenze. Con una laurea in Psicologia e una carriera che abbraccia la danza, il design e l'attivismo per l'empowerment femminile, ha dimostrato una naturale predisposizione per la comunicazione e le relazioni umane. La sua formazione internazionale, maturata alla scuola francese di Roma, l'ha resa poliglotta e cosmopolita, caratteristiche che hanno sicuramente contribuito a plasmare la sua curiosità per le diverse culture. Dopo gli anni di studio e dedizione alla danza, ha affinato le sue capacità come Visual Designer presso lo studio di Massimo e Lella Vignelli a New York. È lì che ha appreso l'importanza delle idee forti, della razionalità grafica e della sintesi visiva, competenze che avrebbe in seguito applicato in progetti di portata internazionale, dai marchi delle multinazionali alle stazioni ferroviarie italiane. Ma il suo viaggio non si è limitato al mondo visivo. Ha anche dimostrato un profondo interesse per la psicologia che è diventata un punto di partenza per i suoi lavori scritti che spaziano dalla pubblicazione di saggi alla redazione di articoli. La sua sensibilità culturale e il naturale intuito le hanno permesso di esplorare il mondo umano in profondità, offrendo un'analisi acuta e una visione illuminante su temi complessi. La sua versatilità è ulteriormente evidenziata dalla sua certificazione come Coach Professionista presso la International Coaching Federation (ICF), la principale associazione del settore a livello internazionale. Questa competenza le consente di aiutare gli altri a scoprire il loro scopo di vita. Le sue qualità uniche e la sua dedizione al miglioramento umano l'hanno portata ad essere oggetto di numerose interviste radiofoniche, in cui condivide il suo sapere e la sua visione con un vasto pubblico. Le sue parole sono accreditate, appassionate e partecipate con il desiderio di ispirare e guidare gli altri in un percorso di crescita non omologato. In ogni aspetto della sua vita, si impegna a far emergere e fiorire il talento altrui, un obiettivo che persegue con passione, competenza e un profondo autentico impegno.

POTREBBE INTERESSARTI

L’AMORE CHE SI FA SERVIZIO: TRA SANT’AGOSTINO E RABINDRANATH TAGORE – PARTE SECONDA

di Bruno Tammaro Iannelli
24/08/2025
0
L’AMORE CHE SI FA SERVIZIO: TRA SANT’AGOSTINO E RABINDRANATH TAGORE – PARTE PRIMA

Tagore non si limitò alla poesia. La sua visione si concretizzò nella fondazione di Santiniketan, una scuola in Bengala che promuoveva l’educazione come servizio alla comunità, specialmente per...

Leggi tuttoDetails

L’AMORE CHE SI FA SERVIZIO: TRA SANT’AGOSTINO E RABINDRANATH TAGORE – PARTE PRIMA

di Bruno Tammaro Iannelli
20/08/2025
0
L’AMORE CHE SI FA SERVIZIO: TRA SANT’AGOSTINO E RABINDRANATH TAGORE – PARTE PRIMA

L’amore, quando autentico, non si limita a un sentimento, ma si trasforma in azione, in un servizio disinteressato verso gli altri.

Leggi tuttoDetails

È MIO, ANZI È MIA

di Giuseppe Bodi
19/08/2025
0
È MIO, ANZI È MIA

Nei secoli XVI e XVII i Reggimenti avevano peculiarità ben diverse dalle attuali. Solo con il formarsi di strutture centralizzate si giunse all’attuale dipendenza degli eserciti dagli Stati.

Leggi tuttoDetails

I TORMENTONI ESTIVI

di Giuseppe Bodi
17/08/2025
0
I TORMENTONI ESTIVI

Ormai da anni, ogni estate ha i suoi tormentoni. Nella seconda metà di agosto, quando ci si avvia alla fine del periodo delle vacanze per la maggior parte...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
LA NOTTE CHE CAMBIÒ SANREMO: IL CASO LUIGI TENCO

LA NOTTE CHE CAMBIÒ SANREMO: IL CASO LUIGI TENCO

ARTICOLI CORRELATI

EHI, MACCHINA TESLA, MI SPII? MA QUANTO MI SPII?

EHI, MACCHINA TESLA, MI SPII? MA QUANTO MI SPII?

04/04/2025
VERITÀ O APPARENZA? UNA BUSSOLA PER NAVIGARE

VERITÀ O APPARENZA? UNA BUSSOLA PER NAVIGARE

10/11/2023
TI SPIEGO LA FREGATURA DELL’SMS CHE CHIEDE DI RICHIAMARE UN NUMERO 893

TI SPIEGO LA FREGATURA DELL’SMS CHE CHIEDE DI RICHIAMARE UN NUMERO 893

03/02/2025
ANCHE LE “SCIE CHIMICHE” NELLA FILIERA DEL FALSO?

ANCHE LE “SCIE CHIMICHE” NELLA FILIERA DEL FALSO?

11/09/2023
IL DUPLICE OMICIDIO A WASHINGTON E L’ANTISEMITISMO VOLUTO DA NETANYAHU

IL DUPLICE OMICIDIO A WASHINGTON E L’ANTISEMITISMO VOLUTO DA NETANYAHU

22/05/2025
LA STORIA CHE DIMENTICA: STANISLAV EVGRAFOVIC PETROV

LA STORIA CHE DIMENTICA: STANISLAV EVGRAFOVIC PETROV

22/11/2023

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news