sabato, Giugno 14, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home EDITORIALI

IO SO CHI DIRIGERA’ LA NUOVA AGENZIA CYBER: “MIO CUGGINO”

Umberto Rapetto di Umberto Rapetto
18/06/2021
in EDITORIALI
7.8k
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin

Il fatidico “Habemus Agentiam!” è rimbombato sui mezzi di informazione, trovando spazio anche sulla stampa “non specialistica”.

La genesi dell’Agenzia Nazionale per Cybersecurity ha ovviamente calamitato l’attenzione, in un momento in cui la fragilità dei sistemi informatici è diventata “palpabile” anche dalla gente “normale”, dalla vasta platea dei “non addetti ai lavori”, dai “quisque de populo” che hanno capito che reti e computer sono il tessuto connettivo su cui si basa la regolarità del nostro vivere quotidiano.

L’entusiasmo ha mescolato l’“arrivano i nostri!”, urlato dalla carovana che – assediata dagli indiani – gioisce all’avvicinarsi dei cavalleggeri, alla rivisitazione dei versi della spigolatrice di Sapri visto che si sente dire “saranno 300, saran giovani e forti”.

Il clima euforico degli Europei di calcio, porta a pensare che l’Italia – al pari degli undici in campo – è pronta a infilare la palla anche nella Rete, quella con la R maiuscola, sconfiggendo le temibili formazioni degli hacker freelance, dei terroristi e dei guerriglieri hi-tech, delle milizie digitali incorporate nelle Forze Armate di tanti Paesi.

Si è convinti di schioccare le dita e trovare all’istante centinaia di specialisti con cui dar vita ad uno schieramento subito pronto a tutelarci dalle incombenti insidie cibernetiche.

A far sembrare una passeggiata quella che è una scalata almeno del nono grado di difficoltà alpinistica è l’atmosfera ridanciana con cui si affronta uno degli scenari più inquietanti della storia.

Gli aspiranti prescelti

Pullulano le autocandidature, fioriscono le liste dei “più bravi”, si enumerano i “super-esperti”, si celebrano le gesta di eroi delle galassie telematiche che sono frutto solo di autoreferenzialità o di reciproci e vicendevoli attestati di stima sconfinata, si affollano le claque di chi poi spera in un successivo coinvolgimento o nella possibilità di un ruolo di fornitore privilegiato o almeno ascoltato, su La Repubblica l’indimenticabile Corrado Mantoni – nel corpo posseduto di un dichiarato giornalista scientifico – elenca 50 nomi e (proprio come ne La Corrida) aggiunge “e non finisce qui”.

C’è già chi riceve i complimenti per una nomina non ancora avvenuta, chi probabilmente è pronto a traslocare nella erigenda struttura, chi pensa agli amici da coinvolgere e comincia a tesserne le lodi.

Gente che senza navigatore non troverebbe la strada per tornare a casa, aggiunge su Linkedin la competenza ad utilizzare Waze, si autoproclama “esperto di sistemi di geolocalizzazione” e spera che il suo curriculum possa in pochi giorni migliorare tanto da meritare l’arruolamento.

Mentre si parla di centinaia di persone, nessuno dice “quante” per fare “cosa” ma pare che la circostanza sia assolutamente secondaria. Non si sa quale sia la metrica della selezione e non è da poco che non esistano “certificazioni” o “titoli” che non siano rilasciati dai fornitori di prodotti. Non esiste la “patente” ad occuparsi di certe cose, ma si sa che i più brillanti “guidano” anche senza alcun “permis de conduire”.

L’atmosfera è quella della partita serale a calcetto, ora possibile grazie all’allentamento delle limitazioni di orario e di attività all’aperto. Ma non è la sfida tra colleghi d’ufficio o vecchi compagni di scuola. Questa è guerra.

La retribuzione pari a quella riservata al personale della Banca d’Italia rende estremamente appetibile l’entrare a far parte della elite dell’Agenzia. Molti appassionati di sicurezza informatica e tanti più interessati ad una collocazione lavorativa ben remunerata si sono scatenati a cercar raccomandazioni.

Come già avviene nelle società pubbliche e partecipate (dove non di rado approdano soggetti non necessariamente qualificati ma comunque in quota a questo o quel partito o lobby), anche qui non mancheranno gli spazi per piazzare accoliti di varia sorta e quindi i “posti a sedere” finiranno sicuramente in fretta.

Il tema è articolato e sento il dovere civico di parlarne con calma.

Qualcosa in tanti anni ho avuto la fortuna di vederla dal vivo. Chiacchiere inutili le mie? Può darsi, ma non riesco proprio ad accettare che sul pulpito salgano i profeti del sentito dire.

“dulcis in fundo” o “in cauda venenum”?

Ho la forte sensazione che il Governo abbia, probabilmente, già trovato la persona giusta con le referenze che “Elio e le storie tese” avevano profeticamente definito e messo in musica già anni fa: “mio cuggino”!

Il video – a differenza della speranza – è davvero da non perdere.

Condividi249Condividi44
Umberto Rapetto

Umberto Rapetto

Segno zodiacale Leone, maturità classica alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, laurea in Giurisprudenza e in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Università di Trieste e in Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria all’Università di Roma Tor Vergata, generale della Guardia di Finanza in congedo, già comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche, docente universitario e giornalista, è stato consigliere strategico del Presidente di Telecom Italia Franco Bernabè e poi Group Senior Vice President con delega alle Iniziative e ai Progetti Speciali del colosso nazionale delle comunicazioni da cui è uscito in totale divergenza con le scelte aziendali. Paracadutista e istruttore di tiro rapido, è stato il pioniere delle investigazioni tecnologiche. Protagonista di indagini che rappresentano vere e proprie pietre miliari della lotta al cybercrime, tra cui la cattura degli hacker entrati nel Pentagono e nella NASA nel 2001 e il recupero dei dati del naufragio della Costa Concordia, ha guidato le indagini – svolte su delega della Corte dei Conti – inerenti la mancata connessione delle slot machine al sistema dell’Anagrafe Tributaria con un miliardario danno per l’Erario. Quest’ultima attività investigativa ha determinato il suo trasferimento alla frequenza di un corso al Centro Alti Studi Difesa dove era docente da sedici anni e la pianificata rimozione lo ha indotto a rassegnare le dimissioni dopo ben 11 interrogazioni parlamentari sull’assoluta inopportunità di un suo trasferimento ad altro incarico. In GdF ha prestato servizio – tra l’altro – al Comando Generale, al Nucleo Speciale di Polizia Valutaria e al Nucleo Speciale Investigativo ed è stato direttore del Progetto Intersettoriale “Sicurezza Informatica e delle Reti” all’Autorità per l’Informatica nella P.A. Ha svolto attività di docenza universitaria negli Atenei di Genova, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Trento, Chieti/Pescara, Teramo, Parma, Palermo, Macerata, LUMSA di Roma, Cattolica del Sacro Cuore alla sede di Piacenza, LINK Campus – University of Malta – Roma, “LUM – Jean Monnet” di Bari, LIUC di Castellanza. Relatore e chairman in convegni nazionali ed internazionali in materia di criminalità economica e tecnologica, in ambito istituzionale svolge e ha svolto attività di docenza presso la NATO School di Oberammergau (D), le Scuole di Addestramento delle strutture di intelligence, il Centro Interforze di Formazione Intelligence e Guerra Elettronica dello Stato Maggiore Difesa, la Direzione Corsi di Elettronica ed Informatica di SMD, la Scuola di Guerra, il Centro Alti Studi della Difesa, l’Istituto Superiore Stati Maggiori Interforze ISSMI, la Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia, la Scuola Tecnica della Polizia di Stato, l’Istituto Superiore di Polizia, la Scuola di Polizia Giudiziaria Amministrativa e Investigativa di Pescara, l’Accademia della Guardia di Finanza, la Scuola di Polizia Tributaria, la Scuola Sottufficiali della GdF, l’Accademia Navale, l’Accademia della polizia rumena. Come free-lance ha svolto attività didattica presso il Centro di Management ISVOR-FIAT, la Scuola Superiore G. Reiss Romoli (poi Telecom Italia Learning Service) del Gruppo Telecom, l’Istituto di Informatica Direzionale IBM, l’IRI Management, l’Istituto Nazionale di Formazione Aziendale INFORMA, CEIDA, Paradigma, SOMEDIA La Repubblica, CEGOS, il Centro di Formazione Il Sole 24 ORE. Consigliere del Presidente pro tempore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prof. Fabio Pistella, per la sicurezza tecnologica, e in materia di protezione dei dati e dei sistemi informatici dei Presidenti Pippo Ranci e Sandro Ortis all’Autorithy per l’Energia, è stato anche consulente delle Procure presso i Tribunali di Roma, Viterbo, Grosseto, Cosenza, Palermo, Massa, Pescara e Paola, della Commissione Parlamentare diinchiesta sull’AIMA, del Comitato Usura, estorsioni e riciclaggio nell’ambito della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e delle altre associazioni criminali similari, della Commissione d’inchiesta sull’Affare Telekom Serbia. E’ stato rappresentante e relatore per le rispettive delegazioni italiane in Interpol a Lyon (F), in NSG a Paris (F) e Berlin (D), in MTCR a Munich (D), in Comunità Europea a Strasbourg (F) e a Bruxelles (B), in Europol a Den Haag (NL). Già membro onorario dell’Associazione Italiana di Psicologia Investigativa e dell’Association for Certified Fraud Examiners (ACFE), è certificato “Security Advisor” EUCIP Champion (European Certification for Informatics Professionals). Autore di oltre 50 libri, iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1990, ha collaborato con i più importanti quotidiani e periodici nazionali ed è una delle firme de Il Sole 24 ORE e de Il Fatto Quotidiano e del settimanale OGGI. Attualmente è CEO della start-up HKAO – Human Knowledge As Opportunity operante nello scenario della sicurezza dei sistemi e delle reti, della riservatezza dei dati e del controspionaggio industriale con attività di consulenza, coaching, progettazione, formazione. E’ Presidente della Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali della Repubblica di San Marino (Authority di cui è stato Vice Presidente dall’aprile 2019 al gennaio 2022).

POTREBBE INTERESSARTI

LA FOLLIA DELL’ATTACCO ISRAELIANO ALL’IRAN

di Umberto Rapetto
13/06/2025
0
LA FOLLIA DELL’ATTACCO ISRAELIANO ALL’IRAN

Ci possono essere mille ragioni per colpire un avversario, ma non sono mai abbastanza...

Leggi tuttoDetails

TRUMP DISTRUGGE ANCHE IL MITO DEI MARINES

di Umberto Rapetto
10/06/2025
0
TRUMP DISTRUGGE ANCHE IL MITO DEI MARINES

Quel che sta succedendo a Los Angeles è la fine del “sogno americano” che tanta gente è riuscita a coltivare nonostante il napalm e l’inutile sangue in Vietnam...

Leggi tuttoDetails

CIAO GIANCARLO

di Umberto Rapetto
07/06/2025
0
CIAO GIANCARLO

Adesso che hanno smesso di scrivere quelli che hanno saputo solo copiare la sua pagina di Wikipedia e che dalla Chiesa degli Artisti sono usciti gli immancabili farisei,...

Leggi tuttoDetails

LASCIATE STARE I FIGLI DI CHI GOVERNA

di Umberto Rapetto
04/06/2025
0
LASCIATE STARE I FIGLI DI CHI GOVERNA

La tragicommedia del professor Stefano Addeo è l’irriverente simbolo di questo Paese ormai all’irreversibile deriva...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post

LA CYBERSECURITY DEL NOSTRO PAESE FORSE MERITAVA PIÙ DI SETTE MINUTI

ARTICOLI CORRELATI

GLI HACKER VOGLIONO 500 MILA DOLLARI DA POSTE ITALIANE PER NON DIFFONDERE I DATI RUBATI

GLI HACKER VOGLIONO 500 MILA DOLLARI DA POSTE ITALIANE PER NON DIFFONDERE I DATI RUBATI

17/08/2023
SEMAFORO VERDE PER VIA DELLA PACE E PURE DELLE ARMI?

SEMAFORO VERDE PER VIA DELLA PACE E PURE DELLE ARMI?

07/03/2025
SUICIDI IN CARCERE, IL MINISTRO NORDIO, MASSIMO LOPEZ E ZEROCALCARE

SUICIDI IN CARCERE, IL MINISTRO NORDIO, MASSIMO LOPEZ E ZEROCALCARE

15/08/2023
MELE MARCE? CI SI INFILI DUE DITA IN BOCCA E SI VOMITI TUTTO

MELE MARCE? CI SI INFILI DUE DITA IN BOCCA E SI VOMITI TUTTO

25/07/2020
ONCE WERE WARRIORS

ONCE WERE WARRIORS

05/08/2023
VANNACCI E LA PARTITA DI PALLONE

VANNACCI E LA PARTITA DI PALLONE

09/05/2024

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news