sabato, Giugno 14, 2025
GIANO NEWS
  • Home
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
GIANO NEWS
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home CITTADINI E MINORI

AMAZON INDAGATA DALL’ANTITRUST BRITANNICA: DAVVERO RIFILA FREGATURE?

L’indagine in corso parte dal coraggioso numero 1 dell’Autorità. Ed è un italiano…

Umberto Rapetto di Umberto Rapetto
14/07/2022
in CITTADINI E MINORI
AMAZON INDAGATA DALL’ANTITRUST BRITANNICA: DAVVERO RIFILA FREGATURE?
2.4k
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Linkedin
0:00 / 0:00
TE LO LEGGO IO

Ad avere dubbi non siamo noi. A puntare il dito è l’Autorità per la concorrenza e i mercati del Regno Unito.

L’organismo di vigilanza d’oltremanica sta accertando se il colosso di Jeff Bezos mette in atto procedure anticoncorrenziali ed è in grado di far fare pessimi affari agli acquirenti.

La “Competition and Markets Authority” (CMA) è al lavoro nei suoi uffici londinesi al 25 di Cabot Square: il caso è estremamente delicato perché in gioco ci sono la credibilità del colosso del commercio elettronico e, soprattutto, la “credulonità” della clientela che si fida ciecamente della possibilità di risparmiare sfruttando quel sistema di vendita online.

Si tratta di una indagine particolarmente complessa perché è forte il timore che ci sia un pesante sbilanciamento tra i venditori che utilizzano a pieno i servizi di Amazon e quelli che invece si avvalgono solo della vetrina del grande “supermarket” telematico.

Il “libero mercato” risentirebbe della possibilità di vantaggi attribuiti ai venditori che impiegano l’architettura logistica e i sistemi di consegna di Amazon, spiazzando chi invece preferisce non piegarsi all’offerta monopolizzante e organizzare la propria attività con la dovuta autonomia.

Nel mirino l’utilizzo dei dati dei venditori “esterni”, i criteri per l’apposizione dell’etichetta “Prime” su alcuni prodotti, le modalità di inserimento di merci e beni nella “Buy Box” (ovvero lo spazio in primo piano sulle pagine di Amazon dove si offrono ai clienti le opzioni “Acquista ora” o “Aggiungi al carrello” che sembrano agevolare il compratore e invece favoriscono uno specifico venditore).

Qualunque azione che determina perdita di concorrenza, infatti, influisce negativamente sui consumatori che potrebbero finire con il pagare più del dovuto i prodotti di interesse, con il ricevere articoli di qualità inferiore e sostanzialmente con il vedere ridotta la propria capacità di scelta.

L’azione investigativa è condotta con la previsione di uno stretto rapporto di collaborazione con le omologhe Autorità di regolamentazione dell’Unione Europea che da almeno due anni sono concentrate su questo fronte.

Il punto di partenza rimane sempre un potenziale uso improprio dei dati acquisiti nella gestione della piattaforma. Il quadro dettagliato di quantità e qualità dei prodotti ordinati e spediti, dei ricavi dei venditori per ciascuna fornitura, della “storia commerciale” di ciascuno di loro, delle loro fortune e delle loro difficoltà, del numero delle visite sulle relative pagine conferiscono un vantaggio significativo ad Amazon e soprattutto gli attribuiscono un potere illimitato sul futuro degli imprenditori che vi si rivolgono.

Far guerra ad un gigante come questo non è cosa da poco ed è fin troppo naturale chiedersi chi sia il “temerario” sfidante.

Con orgoglio nazionale (e con il dolore di vederlo operare altrove) si scopre che alla guida della “Competition & Markets Authority” c’è un formidabile italiano.

Pur divenuto cittadino britannico meritevole addirittura dell’onorificenza “Commander of the most excellent Order of the British Empire” (l’Ordine cavalleresco isituito da re Giorgio V nel 1917), Andrea Coscelli è nato a Parma e si è laureato alla Bocconi per poi specializzarsi alla Stanford University.

E’ lui ad aver scosso il Parlamento di Londra chiedendo l’approvazione di sanzioni esemplari, capaci di raggiungere il 10 per cento del fatturato di chi normalmente sorride e si prende beffa delle “multe” che non turbano certo chi maneggia la cassa dei colossi tecnologici. A tremare adesso sono le aziende etichettate “Over The Top” o “OTT” perché – forti della loro sovranazionalità – si sentono sopra a tutto e a tutti, Anche sopra le leggi…. Fortunatamente c’è chi le leggi le vuole vedere rispettate e così si rompe l’incantesimo…

Condividi78Condividi14
Umberto Rapetto

Umberto Rapetto

Segno zodiacale Leone, maturità classica alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, laurea in Giurisprudenza e in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Università di Trieste e in Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria all’Università di Roma Tor Vergata, generale della Guardia di Finanza in congedo, già comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche, docente universitario e giornalista, è stato consigliere strategico del Presidente di Telecom Italia Franco Bernabè e poi Group Senior Vice President con delega alle Iniziative e ai Progetti Speciali del colosso nazionale delle comunicazioni da cui è uscito in totale divergenza con le scelte aziendali. Paracadutista e istruttore di tiro rapido, è stato il pioniere delle investigazioni tecnologiche. Protagonista di indagini che rappresentano vere e proprie pietre miliari della lotta al cybercrime, tra cui la cattura degli hacker entrati nel Pentagono e nella NASA nel 2001 e il recupero dei dati del naufragio della Costa Concordia, ha guidato le indagini – svolte su delega della Corte dei Conti – inerenti la mancata connessione delle slot machine al sistema dell’Anagrafe Tributaria con un miliardario danno per l’Erario. Quest’ultima attività investigativa ha determinato il suo trasferimento alla frequenza di un corso al Centro Alti Studi Difesa dove era docente da sedici anni e la pianificata rimozione lo ha indotto a rassegnare le dimissioni dopo ben 11 interrogazioni parlamentari sull’assoluta inopportunità di un suo trasferimento ad altro incarico. In GdF ha prestato servizio – tra l’altro – al Comando Generale, al Nucleo Speciale di Polizia Valutaria e al Nucleo Speciale Investigativo ed è stato direttore del Progetto Intersettoriale “Sicurezza Informatica e delle Reti” all’Autorità per l’Informatica nella P.A. Ha svolto attività di docenza universitaria negli Atenei di Genova, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Trento, Chieti/Pescara, Teramo, Parma, Palermo, Macerata, LUMSA di Roma, Cattolica del Sacro Cuore alla sede di Piacenza, LINK Campus – University of Malta – Roma, “LUM – Jean Monnet” di Bari, LIUC di Castellanza. Relatore e chairman in convegni nazionali ed internazionali in materia di criminalità economica e tecnologica, in ambito istituzionale svolge e ha svolto attività di docenza presso la NATO School di Oberammergau (D), le Scuole di Addestramento delle strutture di intelligence, il Centro Interforze di Formazione Intelligence e Guerra Elettronica dello Stato Maggiore Difesa, la Direzione Corsi di Elettronica ed Informatica di SMD, la Scuola di Guerra, il Centro Alti Studi della Difesa, l’Istituto Superiore Stati Maggiori Interforze ISSMI, la Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia, la Scuola Tecnica della Polizia di Stato, l’Istituto Superiore di Polizia, la Scuola di Polizia Giudiziaria Amministrativa e Investigativa di Pescara, l’Accademia della Guardia di Finanza, la Scuola di Polizia Tributaria, la Scuola Sottufficiali della GdF, l’Accademia Navale, l’Accademia della polizia rumena. Come free-lance ha svolto attività didattica presso il Centro di Management ISVOR-FIAT, la Scuola Superiore G. Reiss Romoli (poi Telecom Italia Learning Service) del Gruppo Telecom, l’Istituto di Informatica Direzionale IBM, l’IRI Management, l’Istituto Nazionale di Formazione Aziendale INFORMA, CEIDA, Paradigma, SOMEDIA La Repubblica, CEGOS, il Centro di Formazione Il Sole 24 ORE. Consigliere del Presidente pro tempore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prof. Fabio Pistella, per la sicurezza tecnologica, e in materia di protezione dei dati e dei sistemi informatici dei Presidenti Pippo Ranci e Sandro Ortis all’Autorithy per l’Energia, è stato anche consulente delle Procure presso i Tribunali di Roma, Viterbo, Grosseto, Cosenza, Palermo, Massa, Pescara e Paola, della Commissione Parlamentare diinchiesta sull’AIMA, del Comitato Usura, estorsioni e riciclaggio nell’ambito della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e delle altre associazioni criminali similari, della Commissione d’inchiesta sull’Affare Telekom Serbia. E’ stato rappresentante e relatore per le rispettive delegazioni italiane in Interpol a Lyon (F), in NSG a Paris (F) e Berlin (D), in MTCR a Munich (D), in Comunità Europea a Strasbourg (F) e a Bruxelles (B), in Europol a Den Haag (NL). Già membro onorario dell’Associazione Italiana di Psicologia Investigativa e dell’Association for Certified Fraud Examiners (ACFE), è certificato “Security Advisor” EUCIP Champion (European Certification for Informatics Professionals). Autore di oltre 50 libri, iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1990, ha collaborato con i più importanti quotidiani e periodici nazionali ed è una delle firme de Il Sole 24 ORE e de Il Fatto Quotidiano e del settimanale OGGI. Attualmente è CEO della start-up HKAO – Human Knowledge As Opportunity operante nello scenario della sicurezza dei sistemi e delle reti, della riservatezza dei dati e del controspionaggio industriale con attività di consulenza, coaching, progettazione, formazione. E’ Presidente della Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali della Repubblica di San Marino (Authority di cui è stato Vice Presidente dall’aprile 2019 al gennaio 2022).

POTREBBE INTERESSARTI

INSTAGRAM E I MINORI ONLINE

di Andrea Aparo von Flüe
14/06/2025
0
INSTAGRAM E I MINORI ONLINE

Da un mese a questa parte subiamo la campagna di comunicazione di Instagram. Ufficialmente promuove il controllo e la limitazione dei minorenni nello scaricare dagli App Store app...

Leggi tuttoDetails

ITALIAN PRIDE

di Renzo Trappolini
03/06/2025
0
ITALIAN PRIDE

Italian Pride, così, nel 2001, Repubblica titolò un articolo di Conchita de Gregorio sul ritorno della festa nazionale della repubblica dopo ventitré anni che la ricorrenza era stata...

Leggi tuttoDetails

LA RECENSIONE DI UN LIBRO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA: “LA NOSTRA LIBERTÀ”, INTERLINEA

di Giuseppe Bodi
03/06/2025
0
LA RECENSIONE DI UN LIBRO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA: “LA NOSTRA LIBERTÀ”, INTERLINEA

Il piccolo libro del Presidente della Repubblica è una raccolta dei suoi discorsi in occasione del 25 aprile dal 2015 al 2024...

Leggi tuttoDetails

COSA CI HA LASCIATO IL CORONAVIRUS

di Gian Paolo Di Raimondo
02/06/2025
0
COSA CI HA LASCIATO IL CORONAVIRUS

Nel 2020 ci siamo ritrovati ad affrontare una situazione totalmente nuova, alla quale nessuno era preparato, che ha provocato in noi stress e paura: se da un lato...

Leggi tuttoDetails
Prossimo post
PAURE DIURNE… DI URNE

PAURE DIURNE... DI URNE

ARTICOLI CORRELATI

IL BULLO CON IL CIUFFO BIONDO

IL BULLO CON IL CIUFFO BIONDO

02/03/2025
“NON ERA UN’ALLEANZA, ERA OCCUPAZIONE”: COSA RICORDIAMO DAVVERO IL 25 APRILE

“NON ERA UN’ALLEANZA, ERA OCCUPAZIONE”: COSA RICORDIAMO DAVVERO IL 25 APRILE

25/04/2025
A VOLTE RITORNANO

A VOLTE RITORNANO

27/01/2024
I ROMANI INVIDIOSI DEI 30 KM/H DI BOLOGNA

I ROMANI INVIDIOSI DEI 30 KM/H DI BOLOGNA

22/01/2024
PAPA FRANCESCO, UN CRISTIANO FRANCESCANO E NON SOLO UN CATTOLICO APOSTOLICO ROMANO

PAPA FRANCESCO, UN CRISTIANO FRANCESCANO E NON SOLO UN CATTOLICO APOSTOLICO ROMANO

21/04/2025

GIOVANNI TOTI, “IL PICCOLO CINICO”

02/11/2020

PRIVACY

  • Informativa Privacy
  • Informativa cookie

TAG

Accenture ACN AGID ai alessio butti anorc anorc professioni butti chatGpt contenuti Cospito diversità doglover FACEWATCH Franco Roberti Frattasi google governo inclusione intelligenza artificiale massi migranti nadia gullo Paolo zangrillo Piantedosi putin razza robot servizi segreti SOUTHERN CO-OP spie whatsapp xiaomi zangrillo

© 2022 GIANO.news

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • EDITORIALI
  • TECNOLOGIA
  • ENERGIA
  • TRASPORTI
  • DIFESA
  • SCENARI
  • SANITÀ
  • ECONOMIA
  • CITTADINI E MINORI
  • LEGALITÀ
  • AVVISO AI NAVIGANTI
  • RIFLESSIONI

© 2022 GIANO.news